A tre anni dall’inaugurazione della pizzeria Simbiosi ha aperto il nuovo Simbiosi Organic Cafè & Lovely Bistrot, come la prima in via Ginori 64r a Firenze. Un locale fuori dai soliti schemi, dov’è possibile gustare cibi e bevande bio dalla colazione all’aperitivo. Hanno un posto di rilievo gli specialty coffee, proposti con professionalità da Francesco Nieri, grande appassionato di caffè che si è formato presso la scuola di Francesco Sanapo. Le torrefazioni coinvolte in questo progetto sono Ditta Artigianale, La Tosteria, D612 e Nero Scuro. Ogni caffè può essere scelto grazie a un menù che ne riporta le principali caratteristiche, insieme ai metodi di estrazione più indicati. Gli espressi sono serviti con una macchina Leva de La Marzocco di Scarperia a San Pietro (Fi) , qui decisamente “a casa”.
Il progetto, nato nel 2015, parte con la pizzeria per poi estendersi poi al ristorante e lo street food e ora anche alla caffetteria. Il nuovo locale è di 50 metri quadri con 15 posti a sedere e presenta uno stile post-industriale mixato tra pezzi vintage e arte contemporanea; curiosa è la parete realizzata interamente con i fondi di caffè dell’artista Giuseppe Battaglia. Al bancone sono disponibili 5 posti a sedere, dai quali assistere alla preparazione di caffè e cocktail in diretta. L’impronta bio è presente anche nella selezione delle etichette particolari, principalmente made in Tuscany da accompagnare a taglieri, tapas, crostoni e tartare: in tutto una cinquantina di etichette in carta, sempre con un occhio di riguardo al bio e biodinamico. Il locale organizza serate dedicate al vino con un nuovo concept: il wine sharing, ovvero la condivisione della bottiglia tra amici e anche tra sconosciuti.
Le materie prime di stagione rappresentano il fulcro principale del menù realizzato dallo chef Domenico Gatto: si articola dalla colazione con muffin, torte e cornetti, il pranzo con panini, insalate e zuppe, fino alle tapas per l’aperitivo. Per l’after dinner troviamo un’accurata selezione di distillati per lo più toscani e una lista di cocktails. Completano la carta anche tè, centrifugati e altre bevande analcoliche tutte rigorosamente bio.