Il 2020 è un anno speciale per Rhea Vendors Group, tra i principali produttori mondiali di distributori automatici personalizzabili. L’azienda di Caronno Pertusella (Varese) festeggia quest’anno i suoi 60 anni di attività, ricorrenza che cade a due anni dalla scomparsa di Carlo Doglioni Majer, intellettuale e maestro del teatro d’opera, figlio del fondatore Aldo, e che ha guidato il gruppo con una visione rivolta oltre i confini del tradizionale business, con progetti innovativi nati dalla sua capacità di osservare e interpretare i cambiamenti sociali e culturali in atto. Gli stessi valori alla base delle iniziative lanciate per celebrare la ricorrenza: il progetto Think Together e la macchina per caffè in edizione limitata Kairos.
Il primo è un salotto digitale che mette in relazione mondi differenti per un obiettivo comune: riflettere sui temi che interessano il business e la collettività e ripensare insieme il futuro. Un progetto, emblematico della volontà di Rhea di fare rete insieme a rappresentanti del mondo imprenditoriale e culturale italiano e internazionale. Think Together nasce infatti come luogo virtuale di incontro per sviluppare idee, trovare soluzioni e confrontarsi, tracciando un percorso che generi valore per il business. Ciò attraverso una serie di dialoghi online (i primi sono già online), disponibili sul sito dedicato (in italiano e inglese), rheathinktogether.com, sui temi della sostenibilità, innovazione e cultura applicate al mondo imprenditoriale e sociale, e la partecipazione al dibattito aperta a tutti tramite i canali Linkedin, Facebook e YouTube dell’azienda. Protagonisti di questi incontri i professionisti che si sono distinti per innovazione, cultura d’impresa e sostenibilità etica.
A stimolare il dibattito, i tre thinker scelti da Rhea per la loro vicinanza ai valori dell’azienda ed espressione, nei loro rispettivi campi, dell’eccellenza del made in Italy nel mondo: Davide Livermore, regista d’opera e di prosa, che nella sua carriera ha firmato spettacoli nei più grandi teatri nazionali e internazionali da Philadelphia a Tokyo, e direttore artistico del Teatro Nazionale di Genova, Davide Scabin, pluripremiato chef del Combal.Zero di Rivoli (Torino), tra i cuochi italiani più apprezzati in Italia e all'estero per la sua creatività e sperimentazione innovativa, e che ha creato lo space food per gli astronauti nel 2013, e Simona Ghizzoni, visual artist, esponente della fotografia moderna e attivista per i diritti delle donne, i cui lavori hanno ricevuto diversi prestigiosi premi internazionali.
Kairos: qualità, comunicazione, tempo
Decisamente rivolta al futuro è anche Kairos, la nuova macchina per caffè in edizione limitata creata per il traguardo dei 60 anni. Realizzata da Rhea e Davide Livermore, la nuova macchina aggiunge alla qualità del caffè, il valore del tempo: i 32 secondi di attesa per un buon caffè che vengono riempiti di bellezza e cultura. Si caratterizza infatti per le sue forme, lontane da quelle dei tradizionali distributori automatici, grazie anche a uno schermo volutamente grande che guida la scelta della bevanda desiderata, in modalità touchless tramite app, coinvolgendo al tempo stesso il consumatore in un viaggio esperienziale.
Un viaggio, dove, attraverso la bellezza delle immagini proiettate, della forza dei suoni e del piacere del gusto della bevanda, i 32" necessari per la preparazione del caffè si trasformano in un tempo sospeso, che il consumatore dedica alla cura di sé in un’estasi multisensoriale.