Quello che ci piace di Gerry Calabrese, creatore di Hoxton Spirits, è la sua schiettezza. È un imprenditore londinese che, a partire dal 2012, ha messo in piedi una linea di distillati di qualità pensati per chi - millennials o giù di lì - abita il mondo della notte. Niente di più e niente di meno. Chi ha assaggiato dieci anni fa il primo Hoxton Gin, quello aromatizzato con cocco e pompelmo, ha ancora quel maledetto sorriso sulle labbra. Perché Gerry Calabrese, bartender prima che imprenditore, sa mettere nel rack prodotti facili, che non richiedono un libretto di istruzioni: né per essere bevuti, né per essere miscelati. I suoi distillati sono cocktail in bottiglia che, a parte il ghiaccio e qualche bolla di tonica, hanno bisogno di poco o altro. Il Mail on Sunday ha messo a fuoco il personaggio in due righe: “Ci piace brindare ai pionieri del mondo. Branson, Lady Gaga…Chi è lui? L’imprenditore trendy capace di creare qualcosa come Hoxton Gin…una sorta di Malibu per persone cool”. In realtà l’aggettivo che usa il periodico britannico, non è trendy, ma “maverick”. Che tradotto, per estensione, indica quel tipo di individuo che agisce o pensa fuori dagli schemi. «Avevo fatto esperienze molto diverse. Dopo aver frequentato il Lab Bar (il cocktail bar-laboratorio che ha inaugurato la new wave londinese, nda) e il Lanesborough Hotel ho creato il mio mix. L’idea è stata di portare un certo stile di ospitalità, di alto livello, alle persone comuni. E questo progetto ha preso la forma di The Hoxton Pony, un nightclub dove sono riuscito a farmi un’idea ben precisa sui gusti della gente». E la prima lezione è che chi va in un club vuole bere bene, ma anche in fretta». Gli Hoxton Spirits sono distillati aromatizzati che possono essere serviti in tempi veloci e che non richiedono grandi capacità di manipolazione. Generalmente morbidi, facili, ma non per questo meno curati di tanti spiriti blasonati che, in discoteca, occupano mestamente le ultime file della bottigliera. Abbiamo incontrato Gerry Calabrese al lancio di tre nuove referenze - Dry Gin, Spritz e Spiced Whisky - avvenuto al JustMe di Cavalli a Milano. Una serata organizzata in grande stile da Cuzziol Craft, importatore esclusivo per l’Italia, durante la quale è stato presentato l’intero rebranding della gamma. Con le nuove bottiglie da 70 cl e il nuovo aspetto, nobilitato, del packaging.
Gerry Calabrese ha sottolineato di aver scelto di dare questa anteprima all’Italia perché ha un legame di ferro col nostro Paese. Sia perché suo padre è Salvatore Calabrese, universalmente conosciuto come “The Maestro”, sia perché va matto per qualsiasi cosa, dal cibo agli Azzurri, abbia il profumo di Italia. «Quello che mi piace - racconta - è lo spirito e la cura che viene messa nella produzione italiana. L’artigianalità. Quella vera. Oggi tutti scrivono hand-craft o craft spirit poi, se vai a vedere, di fatto a mano o di artigianale, forse c’è il tappo della bottiglia». Gerry Calabrese è un fanatico del dettaglio. È lui che si occupa dell’ideazione e dello sviluppo. La realizzazione delle ricette invece è affidata alla Gabriel Boudier, distilleria che produce liquori e distillati a Digione fin dal 1874. «Ogni prodotto – sottolinea Calabrese- viene curato nei minimi dettagli. Per realizzarli usiamo materie prime di qualità, selezionate in modo etico, e un metodo produttivo che prevede lunghe infusioni. La gamma Hoxton Spirits viene importata in Italia dal 2020 dalla Cuzziol Craft, divisione aziendale del gruppo Cuzziol, specializzata nella importazione e distribuzione di birre e spiriti di origine artigianale del panorama nazionale ed internazionale. Forti del lavoro portato avanti dalla Cuzziol Beverage da ormai 70 anni, il focus è incentrato sulla ricerca della qualità e dell’innovazione con la massima dedizione e passione.