È andata in scena al Blind Pig di Roma la terza semifinale della seconda edizione della Elephant Gin National Competition, la gara di bartending del distillato dal cuore africano di Compagnia dei Caraibi. Vincitore della tappa romana, Antonio Tittoni, proprietario e bar manager del Depero di Rieti, che ha battuto al fotofinish il più giovane ma valente Leonardo Scorza, con cui ha dovuto affrontare un doppio spareggio: prima con un twist sul Martini e poi una rivisitazione di Negroni. Terzo classificato, Giuseppe Ceravolo. Ovviamente ciascun cocktail doveva prevedere come base una delle quattro referenze della gamma Elephant, ovvero Elephant London Dry, Elephant Sloe Gin, Elephant Strength ed Elephant Orange Cocoa.
Per Tittoni, vincitore della tappa romana, il premio è un tour in Germania, con visita alla distilleria di Elephant a Wittenburg e il pass per accedere alla finalissima del concorso, che si terrà il 18 novembre alla Drink Factory a Bologna. Obiettivo contendersi il titolo nazionale e il premio: un viaggio in Africa alla scoperta del territorio e dei progetti di tutela della fauna locale, elefanti inclusi, dei quali il brand è da sempre promotore e sostenitore.
E, a proposito di Africa e di elefanti, è stato uno dei temi caldi nel corso della competition, la cui unica fondamentale regola era di valorizzare, oltre che il prodotto, anche una delle 14 botaniche che compongono la formula di Elephant Gin. Il cocktail di Tittoni, dal titolo Noah, era dedicato a una ultramoderna arca di Noè, su cui possiamo immaginare una coppia di elefanti che sale. Per loro e per gli altri animali sull'arca, mele e banane per garantire il sostentamento, ingredienti che hanno caratterizzato il drink sodato pensato da Tittoni, fresco e dissetante, con qualche spigolo pungente a renderlo più interessante. Con il primo cocktail, Tittoni, Scorza (che ha proposto un dissetante long drink a base di latte di cocco e mango) e Ceravolo (che aveva portato un twist sul Gimlet con ananas) hanno avuto accesso alla seconda manche, che consisteva nel riprodurre al buio un cocktail pensato dal brand ambassador Igor Pazienza. Come anticipato, la vittoria di Tittoni su Scorza è avvenuta solo dopo due spareggi, che hanno messo finalmente d'accordo la giuria, composta da chi scrive, in rappresentanza di Bargiornale, da Davide Diaferia del Drink Kong e da Memfi Baracco per Compagnia dei Caraibi. Alla fine Tittoni ha avuto la meglio, ma onore a tutti i concorrenti, come ha sottolineato Baracco, perché, come ha detto «è stata una gara dal livello altissimo, in cui il prodotto è stato valorizzato al meglio». Grazie anche all'attenzione dei concorrenti nello studiare le ricette, gli abbinamenti, le tecniche e le storie avvincenti che hanno accompagnato ciascuna preparazione.
La Ricetta vincitrice
Noah di Antonio Tittoni
Elephant London Dry Gin 40 ml
Elephant Orange Cocoa Gin 20 ml
Apple n Banana Bitter Soda 110 ml
Hazelnut Aperitif Cordial 16 ml
Tecnica: Build
Guarnizione: Mela rossa essiccata colorata con barbabietola
Bicchiere: Collins Glass