Trasformare il locale con soluzioni estetiche e comunicativi senza interventi di muratura. Oggi le possibili alternative sono tante e sono efficaci. Dal lato estetico si può puntare su rivestimenti stampati, con grafiche particolari e con effetti che restituiscono l’impatto visivo dei materiali da costruzione classici. Oppure, dal punto di vista della comunicazione visiva, si possono installare totem grandi e piccoli o addirittura videowall. Il vantaggio di queste operazioni? Rinnovare l’aspetto del locale con costi in media un terzo di quelli prevedibili per gli interventi tradizionali.
«Ci proponiamo in qualità di partner qualificato per progetti di digital decoration, che tradotto significa procedere con un restyling della location con soluzioni che non richiedono interventi di muratura - spiega Alberto Masserdotti, a.d. del Gruppo Masserdotti, azienda attiva nell’ambito dell’interior decoration e del digital signage -. Attraverso l’utilizzo della stampa digitale e di materiali altamente performanti possiamo modificare il look di un ambiente con un intervento di refitting».
All’interno di un locale, infatti, sono diverse le superfici che possono essere trasformate utilizzando dei rivestimenti stampati, sia con grafiche particolari sia con effetti che restituisco l’impatto visivo di materiali quali legno, pietre, marmi: banconi del bar, complementi d’arredo come tavoli e sedie, pavimenti, vetrine e insegne possono essere rivestiti conferendo allo spazio un aspetto nuovo.
«A questo intervento si aggiungono altri elementi come i sistemi tecnologici per la comunicazione visiva - continua Masserdotti - dai videowall per la trasmissione di eventi sportivi, sia totem di piccole dimensioni posizionabili sui banconi in prossimità della cassa (magari per la consultazione del menu), sia in vetrina per veicolare all’esterno messaggi autopromozionali che possono variare a seconda delle fasce orarie».
Solitamente per gli esercizi pubblici è meglio concentrare gli interventi di rivestimento sulle superfici meno soggette a usura per una maggiore garanzia di durata. Sebbene i materiali abbiano garanzie di diversi anni a seconda delle diverse tipologie, occorre tenere conto che, ovviamente, un pavimento è più soggetto a usura di una parete.
«Noi offriamo un servizio che parte dalla consulenza del sistema più idoneo per soddisfare la singola esigenza, passa per la produzione di strutture on demand, arriva all’installazione e, se richiesta, alla gestione day by day della programmazione da remoto dei messaggi di comunicazione - dice Masserdotti -. Possiamo offrire dal mini totem da banco, contraddistinto da dimensione compatte e quindi idoneo per l’installazione in piccoli spazi, fino al videowall e al maxi totem.
Il tutto con il valore aggiunto di un expertise consolidata in questo ambito, grazie
al quale abbiamo sviluppato Palinsesto, un software proprietario per la gestione dei contenuti da remoto (perfetto per chi deve gestire più device installati in location diverse). In questi casi è possibile, programmare lo stesso messaggio su tutti i dispositivi, per esempio il menu del giorno alle 11 del mattino e l’happy hour a tema alle 18, gestendo il tutto via web o affidandone a noi l’impostazione e la trasmissione».
«Anche se si tratta di materiali specifici per quello che in gergo viene definito floorgraphic, ovviamente l’usura a cui sono sottoposti in un bar nel medio- lungo periodo è superiore a quella prevedibile per esempio per il pavimento di uno stand fieristico che deve durare tre giorni - spiega Masserdotti -. Per questo durante la consulenza, nell’ottica di ammortizzare l’intervento dilatandone la durata, aiutiamo i nostri clienti a selezionare le superfici che consentono di ottenere il miglior risultato per impatto estetico e durata».
Costi e durata
Per queste operazioni, i costi sono in media quantificabili in un terzo di quelli prevedibili per un intervento di restyling tradizionale. «Oltre al vantaggio economico, ci sono molti altri benefici. Primo fra tutti il fatto di lavorare in un cantiere a secco, dove non si crea sporco, non si utilizzano solventi e i tempi di installazione sono ridotti», dice Masserdotti.
Anche per quanto riguarda i sistemi tecnologici per la comunicazione visiva, il ventaglio di possibilità è ampio.
«Noi offriamo un servizio che parte dalla consulenza del sistema più idoneo per
soddisfare la singola esigenza, passa per la produzione di strutture on demand,
arriva all’installazione e, se richiesta, alla gestione day by day della programmazione da remoto dei messaggi di comunicazione - dice Masserdotti -. Possiamo offrire dal mini totem da banco, contraddistinto da dimensione compatte e quindi idoneo per l’installazione in piccoli spazi, fino al videowall e al maxi totem.
Il tutto con il valore aggiunto di un expertise consolidata in questo ambito, grazie
al quale abbiamo sviluppato Palinsesto, un software proprietario per la gestione
dei contenuti da remoto (perfetto per chi deve gestire più device installati in
location diverse). In questi casi è possibile programmare lo stesso messaggio su tutti i dispositivi, per esempio il menu del giorno alle 11 del mattino e l’happy hour a tema alle 18, gestendo il tutto via web o affidandone a noi l’impostazione e la trasmissione».
Nella foto: il Vyta Santa Margherita di Milano, in Stazione Centrale.