GN Chan co-fondatore del pionieristico Double Chicken Please di New York ha ricevuto il prestigioso premio Altos Bartenders' Bartender nell'ambito dei The World's 50 Best Bar Awards 2023. Un riconoscimento attribuito dai colleghi bartender di tutto il mondo in onore del suo rivoluzionario approccio alla mixologia e dello spirito imprenditoriale. Lo abbiamo intervistato per capire il segreto del suo successo.
A cosa attribuisci il successo di Double Chicken Please?
Il successo di Double Chicken Please è il risultato di un'analisi accurata dei principi del design, dell'ospitalità e del team. Crediamo fermamente che ognuno di questi aspetti giochi un ruolo cruciale nella costruzione del nostro marchio. Dal punto di vista del "design", questo principio si estende sia all'interior design, sia al programma di taptail e cocktail, sia a quanto chiamiamo "design operativo". A titolo di esempio, abbiamo implementato il concetto di "formazione a rotazione delle posizioni", ruotando le responsabilità operative quotidiane per garantire che ogni membro del team conosca e acquisisca le competenze necessarie in ogni posizione. La squadra è un elemento cruciale che contribuisce in modo significativo al successo di Double Chicken Please. Abbiamo effettuato investimenti consistenti nello sviluppo professionale di ciascun dipendente, rivelando le loro abilità uniche. Oltre al nostro team di servizio dedicato, disponiamo di un team interno per la progettazione eventi, il marketing del marchio e la comunicazione, che consente agli altri dipendenti di esplorare ruoli al di là del servizio tradizionale. A Double Chicken Please, coltiviamo una cultura di squadra all'interno del nostro ambiente di lavoro, promuovendo valori come il rispetto, l'amore, la condivisione e l'auto-motivazione. Ciò garantisce che tutto lo staff si senta in un ambiente sicuro e accogliente che può davvero chiamare "casa".
I punti di forza del vostro cocktail program
Double Chicken Please offre due diverse esperienze all'interno di uno spazio condiviso. Questi due concetti si distinguono per design, atmosfera, stile di servizio e cocktail program. Il Dcp Free Range (precedentemente noto come The Front Room) si concentra su una varietà di taptail, drink alla spina, elaborati con tocchi stagionali. Qui il servizio avviene in ordine di arrivo, e i taptail sono stati concepiti per essere giocosi, informali e accessibili. D'altra parte, The Coop (precedentemente noto come The Back Room) offre un menu di cocktail sofisticato creato attraverso l'approccio del "hacking design". Questo comporta la destrutturazione di un piatto e la ricostruzione dei suoi sapori in un cocktail. Le tecniche e l'approccio artigianale sono fortemente influenzati dalla ricerca di una sensazione di nostalgia, al fine di creare una connessione con la vita quotidiana che possa suscitare empatia.
Quanti "taptails" avete attualmente, e quali sono i più apprezzati?
Attualmente, nel nostro menu offriamo 12 taptail, di cui 11 opzioni alcoliche e 1 scelta senza alcool. Il nostro approccio ai taptail prevede una rivisitazione stagionale ispirata ai cocktail classici. La popolarità di specifici taptail può variare in base alle stagioni, con il #1 (una variante dell'Aperol Spritz) e il #7 (una rivisitazione del Gin Tonic) che sono particolarmente apprezzati durante il clima caldo. Ultimamente, il #11, la nostra reinterpretazione del classico Espresso Martini, è stato il più richiesto! All'interno di questo taptail, troverete brandy agli agrumi, caffè Blue Bottle cold brew e shiso con note di yuzu, offrendo una versione unica e affascinante.
Quali sono le vostre principali fonti di ispirazione?
Double Chicken Please posiziona il suo brand come farebbe uno studio di design. Quando si tratta di progettare i nostri cocktail, seguiamo due distinti approcci: "Sapori" e "Concept". C'è un detto che recita "Niente profuma meglio della nostalgia". Per quanto riguarda l'ispirazione legata ai sapori, ci ispiriamo alle esperienze di viaggio di Faye Chen e di me stesso. Iniziamo a sviluppare il concept del cocktail e approfondiamo i sapori e le presentazioni. La mia formazione in design industriale, derivante dai miei studi scolastici, influisce notevolmente sulla presentazione dei nostri cocktail, inclusi dettagli come decorazioni, tipi di bicchieri e selezione dei cubetti di ghiaccio. Il tutto viene visto attraverso la lente del design per garantire che ogni elemento serva un preciso scopo e intenzione, mentre giochiamo con immagini che le persone possono ricordare e con cui possono identificarsi.