Rinnovando il legame con il mondo del design, per la Milano Design Week, Campari Group ha presentato quattro installazioni di arredo urbano ispirate alla iconica bottiglia #SenzaEtichette di Campari Soda. Allo stesso tempo 18 dei migliori locali circostanti presentano un aperitivo in puro stile Campari Soda.
Un vero e proprio Distretto #SenzaEtichette è stato realizzato da Campari Group per la Milano Design Week in collaborazione con Isola Design Festival. Firmate dal designer Riccardo Sverzellati e ispirate alla iconica bottiglia (la prima senza etichetta 1932) di Campari Soda, in zona Isola sono state erette quattro installazioni:
#SenzaEtichette e #SenzaFretta in piazza Tito Minniti
#SenzaAppuntamento in via Pietro Borsieri angolo via Lambertenghi
#SenzaFormalità in piazzale Archinto.
All'interno di 18 ocali del quartiere Isola, i visitatori del FuoriSalone della Milano Design Week possono anche sorseggiare un aperitivo creato su misura per Campari Soda, il primo aperitivo monodose in bottiglia da 9,8 cl, disegnato nel 1932 dal pittore e designer Fortunato Depero (autore anche di molti celebri poster pubblicitari) a forma di calice rovesciato e dalla superficie rugosa antiscivolo.
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41 Wine Bar & More, via Volturno 41
Bar Bah, via Porro Lamnberthenghi 20
Blue Note, via Borsieri 37
Bob, via Borsieri 30
Café Island Milano, via Borsieri 41
Caffè Gorille, via de Castillia 20
Caffetteria Morelli, via Borsieri 29
Dolcevita Bistrot, via Alserio 28
Eataly, piazza 25 Aprile
Frida, via Pollaiuolo 3
Lucky Bar, via Pollaiolo 5
Momo, piazza Tito Minniti 5
Officine Design (Museo Adi), piazza Compasso d'Oro 1
Pan Geb, piazza Santa Maria della Fontana 1
Pub 24, via Borsieri 24
Tusa, via Borsieri 32
Type, via Borsieri 35
Vintyl Pub, piazza Archinto.
Il Listino Campari Soda preparato per l'occasione propone, oltre allo storico Campari Soda con ghiaccio e fetta di limone, Campari Spritz, Aperol Spritz, Americano, Negroni, Wild & Ginger (con Wild Turkey Bourbon) e Espolòn Paloma (con Tequila).
Alla Milano Design Week non poteva mancare il contributo di un locale immagine e storico come Camparino in Galleria (Vittorio Emanuele) e Galleria Campari, museo storico realizzato nella moderna sede di Sesto San Giovanni, alle porte di Milano.
Dopo l'apertura nel 1867 del Caffè Campari a cura di Gaspare Campati, nel 1915 il figlio Davide Campari inaugura un locale più piccolo che prese subito il nome di Camparino, all'angolo tra piazza Duomo e Galleria Vittorio Emanuele, un "bar di passo" dagli strepitosi arredi liberty. Nel 2019 la saletta al primo piano è stata riarredata con attrezzature moderne, meritando alcuni premi design come il nostro Bar Rivelazione dell'Anno 2020 Barawards by Bargiornale.
Inserita nella moderna sede di Sesto San Giovanni, Galleria Campari raccoglie alcune delle migliori testimonianze e materiali dell'azienda liquoristica italiana, a cominciare dalla collezioni degli storici poster pubblicitari. Nell'occasione Galleria Campari ospita l'originale sgabello Duo firmato dall'artista designer Marco Oggian (Piattaforma Pocko), studiato per essere all'occasione separato in due e aumentare le capacità di seduta. Progettato per un bar ideale e moderno, è molto colorato e ha la forma dell'iconica bottiglia Campari Soda. E' stato realizzato in tiratura limitata, solo in 32 pezzi a ricordare l'anno di nascita di Campari Soda (1932). I singoli pezzi sono in vendita e il ricavato sarà devoluto a un istituto di formazione del mondo design con l'obiettivo di realizzare diverse borse di studio perr giovani talenti.
