Red Bull Cliff Diving World Series: 40mila persone per la tappa di Polignano a Mare

Madeleine Bayon of France launches an armstand dive from the 21.5 metre platform during the final competition day of the third stop of the 2024 Red Bull Cliff Diving World Series in Polignano a Mare, Italy on June 30, 2024.
Il tradizionale appuntamento della competizione di tuffi da grandi altezze si chiude con affluenza monstre: vittorie per Iffland e Popovici

Dopo le tappe di Atene e Boston, la quindicesima edizione delle Red Bull Cliff Diving World Series torna a Polignano a Mare e sigla l'ormai tradizionale e attesissimo appuntamento della stagione degli action sports. Successo per la leggenda australiana Rihannan Iffland tra le donne (dai 21 metri) e per il rumeno Constantin Popovici tra gli uomini (dai 27 metri): rispettivamente settima e sesto gli unici italiani in gara, Elisa Cosetti e Andrea Barnabà.

Con ventiquattro atleti in gara equamente divisi tra donne e uomini, la centounesima tappa totale della manifestazione, lanciata nel 2007, è stata anche l'undicesima tenutasi a Polignano (in passato in Italia si era svolta per un paio d'anni al castello di Malcesine, sul Lago di Garda), con il pittoresco contorno della Lama Monachile a fare da sfondo: imponente la doppia piattaforma divenuta ormai simbolo della manifestazione, costruita sul terrazzo di un privato cittadino quasi a suggellare il rapporto tra la manifestazione e la città di Polignano a Mare.

Nel corso del fine settimana di gare, l’intero borgo è stato griffato Red Bull, con ben nove punti bar disseminati in aree strategiche e sviluppate in verticale: dalla tenda ragno ai piedi della statua dedicata a Domenico Modugno, passando ai chioschi perfettamente incastonati nelle scogliere a ridosso della spiaggia e della stazione di salto, fino al punto più alto di Polignano a Mare, la terrazza dell'albergo Covo dei Saraceni, allestita sia al piano terra che al quarto piano con il sostegno del food catering della Pasticceria Martinucci: forse la visuale più privilegiata per le evoluzioni dei tuffatori, che al picco delle loro performance raggiungono addirittura gli 85 km/h di velocità.

Ciascun punto bar è stato allestito dal brand ambassador Daniele Gentili, con due proposte diverse a seconda della destinazione d'uso: una più semplice e approcciabile per i luoghi di maggior volume, un'altra più complessa e ragionata, per quanto decisamente comprensibile, per gli outlet destinati a ingressi su invito e tenore esclusivo. In quest'ultime si sono viste le soluzioni che Gentili ha firmato per la drink strategy Red Bull: lo Spicy G (Gamondi Aperitivo fiori di sambuco, pompelmo rosa, sciroppo ai lamponi, Organics Ginger Beer), il Free Flo (Martini Floreale, Lime, sciroppo ai lamponi, menta, Red Bull Sugar Free) e le varianti analcoliche come il Summer Breeze (succo di mela limpida, lime, sciroppo al passion fruit, Red Bull Summer Edition) e il NoLo Spritz (Martini Vibrante, Organics Bitter Lemon).

La stagione delle Red Bull Cliff Diving World Series proseguirà con le tappe della Costa di Causeway (Irlanda), Oslo (Norvegia), Montreal (Canada), Antalya (Turchia) e Sydney (Australia), fino all’assegnazione dell’ambitissimo trofeo King Kahekili.

 

 

 

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