Non saranno percentuali da capogiro, ma restano pur sempre segnali incoraggianti quelli che si evincono dal Forecast sul mercato beverage nel comparto del fuori casa relativo ai mesi di febbraio, marzo e aprile. Elaborato dalla società di ricerche di mercato Formind, sulla base degli atteggiamenti al consumo rilevati da la Piramide dei consumi aggiornati allo scorso 15 febbraio e integrati con le previsioni meteo, lo studio preannuncia infatti una crescita dei consumi di bevande, sebbene questa procederà secondo un trend non proprio esaltante.
Per quanto riguarda febbraio, il report prevede un incremento dello 0,87%, rispetto allo stesso mese del 2015, ben al di sopra di quanto prospettato nel Forecast precedente (0,45%). Un dato positivo e, soprattutto, che fa seguito alla leggera flessione registrata nel mese precedente.
Consumi in crescita anche nei due mesi successivi, per i quali lo studio annuncia un incremento dello 0,47% a marzo e dello 0,38% ad aprile.
Una previsione che lascia il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. L’aspetto positivo è che il mercato continuerà a espandersi. Quello deludente è che il tasso di crescita si mantiene basso, nonostante i mesi di marzo e aprile segnino il ritorno della bella stagione, che favorisce i consumi di bevande, e la presenza delle festività pasquali.
Insomma, al momento la situazione appare ancora “bloccata”, nel senso che il progresso c’è, ma “manca di vero slancio”, riflettendo la condizione più generale del paese, dove l’economia è sicuramente in crescita, ma dove altrettanto sicuramente ci si aspetta qualcosa in più.
Positivi anche i dati relativi agli acquisti da parte dei distributori, previsti in aumento dell’1,96% a febbraio, dell’1% circa a marzo e dello 0,83% ad aprile.
