Centroamerica e Alto Adige. Due mondi che si incontrano e che danno vita ai Rum 74 nelle due versioni White e Aged, due novità lanciate da Roner. Dal primo proviene la melassa di canna da zucchero, materia prima del distillato, dal secondo l’arte e gli aromi che danno vita a questi rum alpini dagli inediti sentori.
Alla base di R74 Rum White (volume alcolico del 52%) vi è la melassa di prima qualità proveniente dal Centroamerica che viene distillata a Termeno (Bolzano), dove ha sede la casa altoatesina, con un processo che prevede una doppia distillazione a bagnomaria di vapore, effettuato in piccoli alambicchi in rame. Il risultato è un rum giovane, intenso e fumoso, ricco di sentori di datteri e della freschezza dei fichi, note fruttate che tornano anche nel retrogusto dove si aggiungono insolite note di radici centroamericane che costituiscono la sua peculiarità. Vigoroso al palato, ha un gusto ricco e persistente, ma sempre armonico ed equilibrato che lo rendono molto interessante per l’utilizzo in miscelazione.
Stessa materia prima e identico processo per R74 Rum Aged (volume alcolico del 40%), che però viene lasciato invecchiare per tre anni in botti di rovere, in precedenza utilizzate per far riposare il distillato di mele Gravensteiner Caldiff, altra gloria di Roner. Ed è qui che l’incontro tra i due mondi dà un risultato ancora più ricco e complesso, dove le note di prugna, cannella, uva sultanina e mandorla si intrecciano ai sentori freschi e fruttati delle mele altoatesine e a quelle fumose e torbate del legno. Una miscela che al palato si presenta amabile, con ricchi sentori di vaniglia e un tono di malto tipico della melassa, che ne fanno un ottimo rum da meditazione, ma tutto da scoprire anche nella miscelazione.
Entrambe le referenze sono disponibili in bottiglie da 70 cl.