Dal gusto innovativo, ma con le radici ben piantate nella tradizione. Si può riassumere così l’essenza di VII Hills Italian Dry Gin, un nuovo gin premium partorito, dopo un lungo lavoro di ricerca, dalla mente e dal gusto dei bartender Filippo Previero e Danilo Tersigni. Il prodotto è stato presentato ufficialmente a Roma nel corso di un evento tenutosi al Whisky & Co. di via Margutta ed è ora disponibile sul mercato (www.viihills.co.uk).
All’origine di VII Hills c’è una ricerca che ha affondato il suo sguardo nelle tradizioni dall’Antica Roma, dalla quale i due bartender hanno non solo tratto l’ispirazione per il loro prodotto, ma anche gli ingredienti che ne sono alla base.
VII Hills Italian Dry Gin nasce infatti dall’infusione naturale di antichi ingredienti selezionati con cura e che nascono sui sette colli che avvolgono la capitale: il ginepro italiano, il melograno, il sedano, il carciofo, l’arancia rossa, il cinorodo e la camomilla romana. Ingredienti ampiamente presenti nella tradizione culinaria e culturale dell’Antica Roma e molto utilizzati per i loro benefici, come il sedano, considerato un ottimo rimedio per i postumi di una sbornia, o la camomilla romana che veniva somministrata per alleviare le sensazioni negative, come tristezza, ira e ipersensibilità.
Materie prime che solitamente non si trovano in altri gin e che mescolate tra di loro e poi infuse con una base spiritosa neutra di barbabietola da zucchero, vengono distillate sottovuoto, tecnica capace di preservarne la delicatezza, per dare vita all’intenso aroma mediterraneo che caratterizza il nuovo prodotto. Questo si presenta al naso con un delicato aroma agrumato, mentre rivela al palato dolci note di melograno con accenni di camomilla romana, perfettamente bilanciati dalla freschezza del sedano.
La presentazione del nuovo prodotto è stata accompagnata da una masterclass nella quale Previero, Tersigni e Federico Leone, che ha lasciato il Madeleine di Roma per dedicarsi a tempo pieno a questa nuova avventura nella veste di global brand ambassador di VII Hills, hanno raccontato agli ospiti la storia della miscelazione del ginepro a partire dalla tradizione romana fino ai giorni nostri, spiegando anche il percorso che li ha portati a realizzare il proprio gin: il desiderio di avere un gin tutto italiano che celebrasse non solamente i nostri sapori, ma che rendesse il più classico dei cocktail del nostro paese, il Negroni, 100% italiano.
A concludere la masterclass, Gabriele Manfredi, head bartender del pluripremiato Oriole di Londra, ha mostrato la versatilità del nuovo prodotto, realizzando tre cocktail a base di VII Hills di sua creazione: Roman Holiday (con VII Hills Italian Dry Gin, Cedroncello, Italicus rosolio di bergamotto, tè invecchiato al bergamotto, babà), Negroncino (VII Hills Italian Dry Gin, Luxardo Bittier Bianco, Salty Rinomato, arancia tostata e microerbe) e Smoked Martini (carbone vegetale al rosmarino, VII Hills Italian Dry Gin, Mancino Ambrato affumicato, Scotch whisky e olive verdi). Cocktail poi serviti sulla Terrazza San Pancrazio, che ha accolto personaggi dell'on trade romano, come Patrick Pistolesi, Leonardo Leuci, il team dell'Argot, del The Corner, del Club Derrier, Zuma, Apoteca.