Di quartiere in quartiere, anzi, di distretto in distretto, Milano si esalta e si celebra in quattro edizioni di finezza, estetica e contenuto: Gin District, lanciato nel 2022 da Marco e Luca Lantero, Cristian Vismara e Mirko Sanchini, presenta la sua quarta uscita e la dedica all'Accademia di Brera, da quasi trecento anni polo assoluto di cultura e bellezza.
Le precedenti tre release raccontavano dei tre quartieri che più degli altri hanno segnato l'identità di Milano, sia ieri che oggi: il mediterraneo Isola, il Montenapoleone dai sentori più freschi e il Brera, più morbido e vanigliato (leggi Gin District celebra Brera, Montenapoleone e Isola). Accademia è un'evoluzione (o forse un antenato?) del Brera, con lo stesso distillato da dodici erbe aromatiche che viene invecchiato tre mesi e mezzo in barrique di rovere francese vergine, soluzione cui il team è arrivato dopo sperimentazioni che hanno visto tentativi in botti ex sherry o whiskey, nessuna delle quali permetteva le vette del risultato finale.
Un gin rotondo e speziato
Un compound gin dal profilo complessivamente rotondo, impreziosito con punte speziate e avvolgenti, riflessi di incenso, pepe, garofano. Sorprendentemente adatto a una degustazione liscia (non certo l’uso più tradizionale del gin) e ottimo in miscelazione insieme alle tre etichette sorelle, la cui dimostrazione è stata proposta da Luca Marcellin, patron del Broadwine di Milano, dove si è tenuto il lancio di Accademia, alla presenza del brand ambassador del prodotto Cristian Lodi (Milord Milano).
Rimane il riconoscibilissimo packaging dalle linee flesse e identitarie, questa volta in nero matto con inserti rossi, che conserva anche la serigrafia lucida e il tappo in legno massello. Un oggetto di design vero e proprio, che Gin District immagina anche come aggiunta all'arredamento casalingo in una "seconda vita", come contenitore di essenza, lampada, e così via.
Disponibili 500 bottiglie
Dal 2023 Gin District è distribuito da Spirits&Colori sul territorio nazionale, con una tiratura da novemila bottiglie complessive (formato 700ml), cinquecento delle quali saranno di Accademia. In futuro, oltre alla presenza in manifestazioni di calibro internazionale come Athens Bar Show, Berlin Bar Convent, Roma Bar Show, è previsto il debutto di ulteriori referenze come un London dry gin e una soluzione low-ABV.