Poli Distillerie cala il tris. Dopo essere stata tra i dei pionieri del gin italiano, con il lancio di Marconi 46 nel 2015 e di Marconi 42 nel 2017, la distilleria di Schiavon triplica la propria proposta con Marconi 44, gin dal gusto agrumato pensato il mondo della mixology (44% vol., 0,7 l). Ottenuto da un’infusione di bacche di ginepro, scorze di pompelmo rosa, limone, arancia amara, arancia dolce, semi di cardamomo e coriandolo, il nuovo distillato è stato presentato lo scorso 7 settembre presso il Portal Club di Milano, in collaborazione con il distributore Gruppo Meregalli, in occasione della TheGinWeeK.
Come i suoi “fratelli maggiori” Marconi 46 e Marconi 42, è distillato artigianalmente, in piccoli lotti, da Jacopo Poli, titolare dell'omonima distilleria, con Crysopea, alambicco a bagnomaria sottovuoto. Un metodo di distillazione che consente di distillare a basse temperature, per sprigionare tutta la freschezza delle botaniche e l’intensità dei profumi, ottenendo un distillato dal gusto pulito dalla lunga persistenza aromatica. «Siamo sicuri che questa espressione di gin - ha affermato Jacopo Poli, nel corso della presentazione - incontrerà il favore di tanti, non vogliamo competere con i grandi produttori, ma semplicemente proporre il nostro stile. Marconi 44 è il frutto di due anni di lavoro dove nulla è stato lasciato al caso. A partire, dalla sua base botanica agrumata che va incontro a una domanda ben precisa che proviene dal mercato e cioè di distillati dalle note fresche, vitali e vibranti». Le qualità di Marconi 44 come gin da miscelazione sono state testate nel corso della serata di presentazione da Michele Picone, bartender del Portal Cub, che ha proposto due riusciti twist di cocktail Iba: Paloma e Bramble. Con Marconi 44, Poli allarga ancora di più il perimetro del suo portafoglio di prodotti extra grappa: una strada che, come ha fatto intendere Jacopo Poli, verrà battuta anche nel prossimo futuro. Dopo il lancio, nel 2022, di Segretario di Stato, un whisky di puro malto invecchiato 5 anni e affinato in botti di Amarone, è in arrivo una seconda release e, in occasione dei 125 anni della distilleria (e dei 30 anni del Museo della Grappa) che verranno celebrati a breve entro il 2023, verrà lanciato un nuovo prodotto.