Il vincitore è lo svedese Torbjorn Liljhammar, che rappresentava la compagnia Tallink Silja, con il cocktail Crimosom Cooler: Gin Bombay Sapphire, succo di cocomero e cetriolo fresco, sciroppo al pepe nero, succo di limone e soluzione salina. Il suo cocktail ha convinto la giuria della prima edizione della Bartender of the Seas 2022, competizione promossa dal gruppo Bacardi e riservata ai professionisti che lavorano sulle navi da crociera.
Una gara tutta nuova, lanciata quest'anno su proposta di due bartender italiani, Giulio e Carlo Valdiserri, i "Bacardi Cruise Brothers", Europe Cruise Brand Ambassador per Bacardi proprio sulle navi da crociera. In precedenza i bartender "crocieristi" partecipavano alla Bacardy Legacy e venivano considerati sotto il cappello Cruise Competition, come fossero rappresentanti di una virtuale nazione, appunto le navi da crociera. Da quest'anno Bacardi ha deciso di investire sull'idea dei due nostri connazionali. «L’idea della competizione è stata presentata e sviluppata da noi», ci spiegano i due brand ambassador, originari di Prato. «Abbiamo pensato di ideare una competizione dedicata solo allo staff delle crociere in quanto a bordo ci sono difficoltà ed esigenze diverse rispetto a bar o club sulla terra ferma. Basti pensare alle difficoltà nel reperire un determinato ingrediente che non si trova a bordo o comunque sviluppare con creatività tutte le preparazioni home made per la propria ricetta. Aggiungiamo anche i volumi considerevoli e gli alti standard di servizio e igiene richiesti dalle varie compagnie crocieristiche».
Duecento ricette e cinque compagnia coinvolte per la prima edizione
Così è partita la selezione di professionisti impegnati tra le onde dei mari europei. Cinque le compagnie partecipanti: Costa Crociere, MSC Crociere, AIDA Cruises, Tallink Silja Line e Viking Line. Tutte operative nel Mar Mediterraneo, Mar Baltico, Mar del Nord e Oceano Atlantico lato europeo. Duecento le ricette ricevute. «C'è stata una prima selezione basandosi sugli ingredienti e la composizione delle ricette, da questa selezione abbiamo scelto i migliori 10 di ogni compagnia», spiegano Giulio e Carlo. «Da qui una seconda selezione svoltasi nel bar degli uffici Bacardi a Barcellona, dove sono stati riprodotti i cocktail e scelti i migliori tre per ogni compagnia. Infine, la terza selezione, dove i 15 bartender hanno inviato un video ciascuno (di 6 minuti massimo) riproducendo e spiegando il proprio cocktail e la motivazione della scelta degli ingredienti. Da qui la scelta dei finalisti.
I profili dei tre finalisti della Bartender of the Seas 2022
Torbjorn Liljhammar, poi risultato vincitore, lavora nella bar industry da più di 20 anni ed è un appassionato di storia dei cocktail e del bar. Ha iniziato la sua carriera come pasticcere, poi ha trovato la sua strada nel mondo dei cocktail. Ha lavorato in diversi locali in Svezia e nel mondo, poi come bartender a bordo delle crociere Tallink Silja. è stato finalista alla Bacardi Legacy Globale nel 2021, primo classificato nella sezione Cruise nel 2020 e vincitore della Bartender talent Academy di Remy Martin nel 2018.
Norilyn M. Candolita, altra finalista, originaria di Boracay (Filippine), ha iniziato in prestigiosi luxury resort dell’isola, fra questi Fridays Boracay Resort e Shangri-la Boracay Resort & Spa. Lì è nato il suo interesse per la mixolgy e il servizio di lusso, pur rimanendo vicina allá famiglia che aveva bisogno di lei. Purtroppo, però, nelle Filippine le stagioni delle piogge non danno molte occasioni di lavoro ai local e Norilyn ha pensato ad una carriera a bordo di una crociera. A bordo delle AIDA ha cominciato come aiuto bartender, ma in pochi mesi è stata promossa bartender.
Stephan Orange, 33enne di Mauritius, ha iniziato il suo viaggio nella ristorazione nel 2006 come cameriere in un cocktail bar. Nel 2009 ha avuto l’opportunità di seguire l’apertura di un hotel e dopo 2 anni è stato promosso bartender. La sua carriera ha ricevuto una grande spinta quando un amico, proprietario di un locale, gli ha proposto di diventare il suo head bartender. Nel 2020 ha deciso di lasciare l’isola e scoprire il mondo delle crociere con MSC.
La giuria della finale 2022
Per la finale della Bartender of the Seas 2022 si sono seduti al banco della giuria Alberto Terenghi, bar manager per Soho House Group in Spagna; Marcello D’Andrea, vincitore della Bacardi Legacy Spagna/Portogallo 2018, co-propietario e co-fondatore del cocktail bar Jekyll & Hide di Barcellona; Elena Del Magno, responsabile dei Brand ambassador Bacardi per Spagna e Portogallo. A fare gli onori di casa, al bancone del bar dentro la sede catalana di Bacardi, è stato Nicklas Halback, Area Manager Cruise Europe di Bacardi. Dopo il sorteggio per decidere l'ordine di uscita, via alla gara: ogni bartender aveva 2 minuti di tempo per preparare la sua stazione con shaker, bicchieri, garnish, sciroppi e il prodotto Bacardi usato. Una volta pronto, via ai 6 minuti di tempo per preparare e presentare il cocktail,. Poi spazio all'assaggio e alla valutazione da parte dei giudici.
«Per il prossimo anno puntiamo ad allargare il campo»
«I feedback da parte dei bartender, dei giudici e delle persone invitate sono stati molto positivi», spiegano i fratelli Valdiserri. «Questa prima edizione è stata organizzata interamente da noi Bacardi Cruise Brothers, per il prossimo anno cercheremo di ottenere ancora più visibilità. Al momento c'è tanta voglia di riproporla e magari allargare il campo a livello globale».