Nuovo doppio colpo messo a segno da Campari. Il Gruppo milanese ha acquisito da un gruppo di imprenditori messicani le partecipazioni azionarie di controllo di Licorera Ancho Reyes y Cia e di Casa Montelobos, due società proprietarie, rispettivamente, dei brand super premium Ancho Reyes e Montelobos mezcal.
Il primo è un liquore naturale e artigianale, ottenuto dalla lavorazione di peperoncini di tipo ancho e poblano coltivati nel suolo vulcanico di Puebla, in Messico, secondo una ricetta tradizionale messa a punto all’inizio del secolo scorso dalla famiglia Reyes. Dal gusto speziato e piccante, Ancho Reyes è un prodotto molto versatile che si presta perfettamente alla miscelazione moderna, sia nella rivisitazione di classici, come Margarita e Mojito, sia per la creazione di cocktail innovativi.
Rispetto per la tradizione e sperimentazione sono invece il biglietto da visita di Montelobos, un mezcal artigianale nato dalla visione e dalla passione del distiller messicano Iván Saldaña, tra i massimi esperti mondiali del distillato e della sua materia prima, l’agave. Prodotto esclusivamente nella versione joven, è ottenuto da agave Espadin bio certificata al 100%.
Lo scorso anno le vendite complessive per entrambi i brand sono state pari a 6 milioni di euro, con i mercati principali rappresentati da Stati Uniti, Messico e Regno Unito, seguiti da altri mercati internazionali.
Con questa operazione, del valore di circa 32,7 milioni di euro e che sarà conclusa entro fine anno, Gruppo Campari arricchisce la sua offerta con due brand super premium in forte ascesa e con un forte potenziale internazionale, puntando in particolare con Ancho Reyes a sfruttare il trend della mixology, e inserendosi con Montelobos nel segmento premium e in grande ascesa del mezcal. Una categoria, quest’ultima, le cui vendite a valore sono decuplicate negli ultimi dieci anni, con performance molto superiori a quelle dei volumi, a testimonianza di un mercato che per tale distillati premia soprattutto le referenze di alta fascia.