Daniel Roudaut è il vincitore della Lmc Compétition

Lmc Compétition
Daniel Roudaut, vincitore della Lmc Compétition, premiato da Giorgio Rocchino, fondatore di Lmc – Luxury Mixology Consulting (foto: Azl Agency)
Al bartender e titolare del Novantiqua di Bordighera la prima edizione della Lmc Compétition, cocktail contest organizzato da Giorgio Rocchino che ha visto in gara i giovani talenti della scena bartending di Monte Carlo e della Costa Azzurra

È andata in scena nell’elegante e raffinata cornice del ristorante Nobu del Fairmont Hotel di Monte Carlo la finale della Lmc Compétition, il cocktail contest alla sua prima edizione aperto ai giovani talenti della miscelazione del Principato di Monaco e della Costa Azzurra. Gara conclusasi con il trionfo di Daniel Roudaut, ex bar manager dello stesso Fairmont Hotel e ora bartender e titolare del lounge bar Novantiqua di Bordighera.

Una gara dal forte accento italiano: a firmarla è Lmc – Luxury Mixology Consulting, la società composta da due divisioni, l’accademia di alta formazione di mixologia e la divisione di consulenza e importazione e distribuzione in esclusiva di top brand italiani del beverage, entrambe rivolte al mondo dello yachting e dell’hôtellerie luxury del Principato e della Costa Azzurra, aperta a Monte Carlo nel 2021 da Giorgio Rocchino, tra i nomi di punta del bartending internazionale (leggi Giorgio Rocchino ambasciatore dell’eccellenza italiana a Monte Carlo).

Miscelare la grappa

Ma il forte accento italiano emerge anche dal tema del concorso, che ha chiamato i bartender a mettersi alla prova nell’utilizzo in miscelazione del distillato simbolo della Penisola: la grappa. Le regole d’ingaggio prevedevano infatti la creazione di un originale drink la cui formula contenesse almeno 3 cl di Grappa Nonino, main sponsor del contest, insieme a Spirito Reale e Villa Sandi.

16 i concorrenti selezionati per la finale che si è svolta in due fasi. Nella prima hanno sottoposto le loro creazioni al giudizio di una giuria composta da professionisti ed esperti del mondo mixology: Pino Castellino, vicedirettore del Café de Paris Monte Carlo, Marco Fabbris, direttore generale per l’estero di Nonino, Bargiornale, Vincenzo Pentassuglia, ex bar manager del Casino de Monaco, che nella sua carriera ha messo la firma su uno dei cocktail più costosi del mondo, il Business Broce, e oggi responsabile servizio sala bar all’Istituto Alberghiero Alfredo Sonzogni di Nembro (Bergamo), e  Andrea Allasia, chef barman del Nobu.

Prova nella quale Roudaut ha conquistato i giudici con il suo Chalong Punch, che ha creato usando una base di Grappa Nonino Chardonnay infusa alle foglie di lime kaffir, miscelandola con un curry di cocco, succo di ananas, sciroppo di zucchero da palma di cocco e soluzione salina, succo di lime e top di thai soda homemade. Insieme a lui a qualificarsi per la fase successiva Eric Maccario del Budha Bar e Giovanni Buoncammino del ristorante Gaia, entrambi locali di Monte Carlo.

La mistery box

Nella seconda prova i tre bartender hanno avuto 3 minuti di tempo per studiare una nuova ricetta e 5 per realizzarla utilizzando gli ingredienti presenti nella mistery box. Anche in questo caso Roudaut si è imposto realizzando una sua versione del Paper Plane, aggiudicandosi così la Lmc Compétition e i premi: il trofeo Lmc, una bottiglia di Jeroboam Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Villa Sandi e una magnum di L’Aperitivo Nonino BotanicalDrink.

Alle sue spalle si è piazzato Maccario, mentre il terzo gradino del podio è andato Buoncammino, premiati con una magnum di Prosecco Villa Sandi e una bottiglia di Grappa Nonino.

Al lavoro per la nuova edizione

«Sono molto soddisfatto di questa prima edizione della Lmc Compétition, dell’alto livello delle prove dei bartender, tutti provenienti da strutture importanti del Principato e della Costa Azzurra, e del loro grande entusiasmo e curiosità a cimentarsi nella miscelazione di un ingrediente non facile come la grappa – ha commentato a bargiornale.it Rocchino -. Sto già pensando alla seconda edizione, perché credo che il movimento bartending del Principato abbia bisogno di momenti come questi che offrono ai professionisti l’occasione di ritrovarsi e confrontarsi e di imparare sempre qualcosa l’uno dall’altro. Allo stesso scopo sto lavorando a un altro progetto: ridare vita all’Association Monegasque des Barmen, che ha cessato le attività 8 anni fa».

La ricetta della Lmc Compétition

Chalong Punch di Daniel Roudaut

Foto: Azl Agency

Ingredienti:
30 ml Nonino Chardonnay alle foglie di Lime Kaffir, 15 ml cocco curry, 15 ml ananas, 10 ml sciroppo di zucchero da palme da cocco e soluzione salina, 15 ml succo di lime, top di Novantiqua thai-soda
Preparazione:
shake & double strain

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