Prosegue l’impegno delle aziende della bar industry a sostegno delle realtà attive nel fronteggiare l’emergenza sanitaria. Anche le Distillerie Bonollo Umberto di Padova non hanno voluto far mancare il loro contributo solidale, convertendo parte delle loro linee alla produzione di alcol denaturato, che è stato poi donato alla Protezione civile del Veneto.
L’alcol è un elemento fondamentale nell’attuale fase di emergenza, sia per essere utilizzato direttamente come igienizzante sia come componente da utilizzare per la preparazione di prodotti per l’igienizzazione e la sanificazione. La sua disponibilità nel corso dell’ultimo mese è però calata, per via dell’impennata della domanda così che il suo l’approvvigionamento sui mercati internazionali è diventato più difficoltoso.
Partendo da queste considerazioni, la storica azienda veneta ha pertanto deciso di dedicare la distillazione delle vinacce non alla produzione delle sue rinomate grappe, ma di alcol per uso non alimentare. Ottenuto il via libera dall’Agenzia delle dogane, è partita l’operazione solidale, con il primo lotto di alcol sottoposto a una speciale denaturazione per creare una soluzione igienizzante a 80% vol. La produzione è avvenuta nello stabilimento di Conselve, dove nascono le grappe Of Bonollo, mentre l’imbottigliamento nello stabilimento Bonollo a Mestrino.
Le prime 100.000 bottiglie da 0,7 l sono state donate alla Protezione civile veneta che provvederà a distribuirle nei diversi distretti della sua rete regionale e alle strutture socio sanitarie del Veneto, impegnate in prima linea nella gestione dell’emergenza.