È Esmeralda Castrogiovanni del Sips di Barcellona la vincitrice di Art of Italicus 2024

Ha 27 anni ed è la nuova "artista" di Italicus, vincitrice della finale del contest internazionale Aperitivo Challenge di Italicus Rosolio di Bergamotto

Giovane (27 anni), deliziosa con i suoi capelli "color Italicus", parla perfettamente tre lingue ed è destinata fare grandi cose: si chiama Esmeralda Castrogiovanni ed è la barlady che ha vinto la finale internazionale della competition Art of Italicus Aperitivo Challenge 2024. Nata a Malta, origini italiane, parla italiano da madrelingua e lavora in un bar che non ha bisogno di presentazioni: il Sips di Barcellona, che è primo nel ranking dei bar mondiali certamente anche grazie all'Italian touch di Simone Caporale. In qualche maniera, quindi, dopo la vittoria dell'italiano Fabrizio Candino dell'edizione 2023, possiamo dire che c'è un po' d'Italia anche quest'anno.
Ha vinto la finale, svoltasi alla vigilia del Roma Bar Show al The Court cocktail bar di Roma, con "Alloway”, un cocktail ispirato alla pop art (in foto), servito con una bottiglietta di vetro sopra un tovagliolo commestibile fatto di confettura di mele e caramello: un drink a base di Italicus, bitter bianco e soda di mele, deliziosamente leggero, con le bollicine a solleticare il palato e quel retrogusto di mela e bergamotto a rinfrescare un pomeriggio romano festosamente assolato.
A giudicare i drink proposti in questa finale con tredici paesi in gara, un parterre d'eccezione, formato dall’ideatore Giuseppe Gallo, da Paloma Difford, managing director di Difford's Guide, e da Julio Cabrera del Cafe La Trova di Miami, che ospiterà la vincitrice nel suo celebre bar per un programma di menthorship. Obiettivo della competizione: per i ragazzi era costruire un'opera d'arte in formato liquido, mentre per i giudici premiare i drink aperitivo che meglio si sono ispirati alle forme d’arte più disparate, come la scultura, il design, la fotografia, la musica, la letteratura, la danza, il teatro, la street art e lo sport. Sul podio dietro a Esmeralda, Jan Križaj, bartender del Kavarna Moderna di Ljubljana, e la svizzera Stephanie Wullschleger dell’Herz Bar di Basel.
«Sono davvero soddisfatto quest'anno perché vedo l'asticella di questa competition alzarsi sempre di più - ha detto Giuseppe Gallo - e allo stesso tempo si abbassa l'età dei concorrenti. Questo significa che c'è grande fermento nell'Industry e che questo programma ci fa scoprire e conoscere di anno in anno i talenti emergenti che saranno i grand bartender di domani».

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