La Prime Uve Cup ha il suo campione. È Matteo Cassan, bartender freelance di Robegano (Venezia) che ha trionfato nella finalissima della prima edizione del contest targato Bonaventura Maschio.
Nata per stimolare la creatività e il talento dei bartender nello sperimentare le possibilità offerte in mixology dagli aromi e dal carattere di Prime Uve, nella versione Bianche e Nere, la competition ha celebrato il suo atto finale a Il Mercante di Venezia, presentata da Stefano Nincevich, vicedirettore di Bargiornale. Ad alternarsi dietro il bancone i 6 concorrenti qualificatisi nelle tre semifinali, tutte svoltesi presso la sede della distilleria a Gaiarine (Treviso), presentate da Mattia Pastori, mixology expert e formatore presso la sua accademia Nonsolococktails.
A contendersi la vittoria, oltre a Cassan, c’erano: Marco Favretto, che ha giocato in casa, in quanto bartender de Il Mercante, Valeria Ramos dell’Hotel Splendido Mare di Portofino (Genova), Leonardo Iuga di Casa Cipriani Milano, Tommaso Bulegato, bartender freelance di Casale sul Sile (Treviso), e Pierluigi Soccodato del Blind Pig di Roma.
A giudicare la loro performance la giuria formata da Michele Di Carlo, esperto di distillati e liquori, consulente e presidente del Cocktail Classic Club, Simone Mina, titolare del ristorante Checchino dal 1887 a e brand ambassador per l’Europa di Ron Botran Anejo Massimo Macrì e Francesco Bruno Fadda.
Giuria che Cassan ha convinto con il suo cocktail La via della sete, dove ha miscelato Prime Uve Bianche con Amaro Bonaventura Erbe e Spezie, completando con uno shrub composto da aceto, sciroppo di miele e agrumi di stagione. Il bartender ha consolidato la sua posizione con la seconda prova, nella quale tutti i concorrenti sono stati chiamati a ideare e realizzare un drink al momento con un ingrediente estratto a sorte, da unire sempre a Prime Uve e ad altri prodotti Bonaventura Maschio.
Cassan ha così chiuso la gara al primo posto, davanti a Bulegato (2° classificato) e Favretto (3° classificato), conquistando la vittoria e il premio: un viaggio in Guatemala per visitare la distilleria Botran, i cui rum sono importati e distribuiti in esclusiva da Bonaventura Maschio.
Altro premiato della serata Pierluigi Soccodato, che si è aggiudicato il Premio della Stampa, assegnato dal perterre di giornalisti che hanno assistito alla gara e provato le creazioni de concorrenti.
La ricetta
La via della sete di Matteo Cassan
Ingredienti:
3 cl Prime Uve Bianche, 1.5 cl Amaro Erbe e Spezie, 3 cl shub “0 waste” (aceto mix, sciroppo di miele e agrumi di stagione)
Preparazione:
Stir and strain
Guarnizione:
polvere di limone
Bicchiere:
tumbler basso con cubo di ghiaccio 5x5
Side:
magnum “0 waste” con Prime Uve