Andrà in scena a Chengdu, in Cina, la World Cocktail Competition, il mondiale del cocktail organizzato dall’Iba (International bartender association), che in Italia è rappresentata dall’Aibes (Associazione italiana barmen e sostenitori).
A contendersi il titolo i bartender provenienti da 57 nazioni di tutto il mondo, tra i quali il nostro Gennaro Schiano (nella foto in apertura), campione nazionale Aibes in carica, che punta a raccogliere il testimone dalla trionfatrice dello scorso anno, la barlady estone Karina Tamm.
Napoletano, Schiano, nonostante la giovane età, vanta già con un’invidiabile esperienza alle spalle. Ha lavorato dietro il bancone dei bar di alcuni tra i principali alberghi di lusso italiani ed europei: dal cinque stelle lusso Capri Palace al Grand Hotel Savoia di Cortina D’Ampezzo, passando per il The Athenaeum di Londra, fino all’Hilton Palace di Sorrento.
Il bartender napoletano gareggerà nella finale della World Cocktail Competition con il suo drink Mother & Father, un omaggio e un ringraziamento ai suoi genitori che sempre lo hanno sostenuto nella sua carriera. Un cocktail con il quale il Schiano rende omaggio anche al paese che ospita la finalissima del contest: la base scelta è infatti il baijiu, il distillato della tradizione cinese, che ha miscelato con liquore alla pesca, centrifugato di ananas fresco e una selezione di ingredienti di casa Fabbri 1905: il bitter alle amarene Marendry, Mixybar Latte di Mandorla Dolce e Mixybar Fragola Più. Creazione servita in un bicchiere da long drink, con una decorazione composta da un delfino tricolore ottenuto dal daikon fresco, il “ravanello cinese”, ovvero una radice asiatica dal sapore pungente, e sul bordo del bicchiere la bandiera dell’Italia: tutto 100% commestibile.