Verrà proclamato il prossimo 29 maggio nella Capitale il vincitore della quarta edizione di Art of Italicus Aperitivo Challenge. In quella data, in occasione dell’apertura del Roma Bar Show, si svolgerà infatti la finale mondiale del contest firmato dal Rosolio di bergamotto creato da Giuseppe Gallo.
Una gara all’insegna del binomio arte e miscelazione: la sfida che la competition ha posto ai bartender è di creare un cocktail aperitivo a base Italicus ispirandosi a una qualsiasi forma d’arte. A confrontarsi nell’ultimo atto del concorso saranno 12 bartender provenienti da tutto il mondo: i 10 vincitori delle sezioni nazionali, più i 2 concorrenti selezionati nella wild list, la sezione alla quale sono stati iscritti i bartender dei Paesi non compresi in quelli che hanno aderito al concorso.
I 12 finalisti
A rappresentare l’Italia sarà Nicolò Rossi, del Barrier di Bergamo, con il suo drink Eclisse, che ha ideato ispirandosi a una lampada del famoso designer Vico Magistretti, con il quale ha conquistato la finale italiana, svoltasi al Locale di Firenze all’inizio di maggio (leggi Svelati gli 11 finalisti italiani di Art of Italicus Aperitivo Challenge).
A contendergli il titolo di Italicus Bar Artist Of The Year 2021-2022 ci saranno: il campione di Danimarca Tarek Abdallah del Tata di Copenhagen, con il cocktail Chiara, quello di Francia Quentin Monnier del Gina Cocktail Bar di Bordeaux con Tales of Gold, quello di Grecia Alexandre Spyridon Angelis del Matsuhisa Athens Bar di Atene con Altered State, quello di Norvegia Adrian Michalcik del Pier 42 Amerikalinjen di Oslo con The Smile as Aperitivo, quella di Svezia Josephine Sondlo del Nori Bar di Stoccolma con Michi Cocktail, quello di Spagna Agustín Gómez del Bad Company 1920 di Madrid con Giambel, il campione di Svizzera Marco Colelli del Tales Bar di Zurigo con The Ensemble, il campione del Regno Unito Juan Jose Orellano del Savoy American Bar di Londra con Crescendo, e il campione Usa Korab Loga del Bella’Gio di Cheshire (in Connecticut), con Eternity.
Completano la rosa dei finalisti i due bartender selezionati nella wild list: Nathalie Wenko del Die Parfuemerie Bar di Vienna (Austria) con Inferno e Jan Sporleder del Bar Seibert di Kassel (Germania) con Immortalità.
Il vincitore di Art of Italicus, oltre l’ambito titolo, si aggiudicherà un’esperienza gastronomica e di mixology unica al Sips Bar di Barcellona con Marc Alvarez, tra i bartender più creativi e innovativi, attraverso un programma di mentorship dedicato.