Taglio del nastro per Ca’ Select, la casa di Select Aperitivo a Venezia. L’apertura in anteprima internazionale dello spazio polifunzionale dedicato al brand di bitter di Gruppo Montenegro è avvenuta il 24 maggio con un con un evento esclusivo, che ha fatto da première alla Select Spritz Week, la manifestazione alla sua prima edizione, dedicata alla cultura veneziana e all’autentico Spritz Veneziano, firmata sempre Select (leggi A Venezia, dal 25 al 28 maggio, la prima Select Spritz Week).
Il progetto di Ca’ Select è stato fortemente voluto da Gruppo Montenegro per celebrare e valorizzare il profondo legame tra il suo brand e la città della Laguna, sua terra di origine. È proprio nel cuore di Venezia, per l’esattezza nel Sestriere di Castello, infatti che nel 1920 i Fratelli Pilla mettevano a punto la ricetta di questo bitter, destinato a diventare un protagonista dell’aperitivo italiano. Ma a raccontare tutti i dettagli sulla nascita del progetto, e non solo, è Marco Ferrari, ceo di Gruppo Montenegro, in questa intervista rilasciata a bargiornale.it all'inaugurazione di Ca' Select.
Un'esperienza immersiva nel mondo di Select
Concepito per offrire un’esperienza immersiva nel mondo del marchio e della cultura della sua città, il nuovo spazio è frutto di un importante lavoro di recupero architettonico di un ex laboratorio industriale nel sestiere di Cannaregio, elaborato dallo studio Marcante-Testa. Lo spazio, che si sviluppa per 700 mq e organizzato su due livelli, è suddiviso in quattro zone funzionali. La zona bar-mixology per la degustazione dell’originale Spritz Veneziano. L’area eventi, dedicata alla cultura e alla socialità. L’area produttiva, con la quale è stata riportata in Laguna una parte fondamentale della produzione del bitter, ovvero la macerazione di alcune delle 30 tra erbe e spezie della sua ricetta. Il percorso espositivo, curato da Studio Fludd, che rappresenta un viaggio nel tempo tra Europa e Oriente, un’avventura interattiva che mostra una Venezia diversa e autentica.
Ad arricchire gli spazi concorre poi l’opera dell’artista ucraino Koshevoy Bogdan, vincitore dell’Open Call lanciata da Select lo scorso anno nell’ambito del progetto artistico Ca' Select Arte e rivolta ad artisti e visual designer under 35, volta a reinterpretare aspetti dell’immaginario e della tradizione veneziana attraverso il linguaggio della grafica.
Una celebrazione dell'artigianato veneziano
Ma la location è anche una celebrazione delle maestranze veneziane, grazie all’utilizzo di elementi di pregio e materiali che appartengono a storiche tradizioni artigianali locali. Come i mosaici su disegno all’ingresso, ispirati ai bozzetti di Mariano Fortuny e realizzati a mano dalla storica Fornace Orsoni, il pavimento in seminato alla veneziana, arricchito con intarsi in vetro rosso e marmo di sodalite blu, il rivestimento del bancone bar con lastre in vetrofusione tipiche della tradizione muranese che richiamano le acque della laguna e i rivestimenti in ceramiche dei volumi interni dell’area produttiva che come delle micro-architetture ricordano i forni delle antiche vetrerie muranesi.