Molinari prende casa a Roma. L’azienda ha aperto una sede di rappresentanza in via Bissolati, proprio nel centro della Capitale. I nuovi uffici sono collocati all’interno di un raffinato palazzo razionalista, progettato nel 1939 da Ugo Giovannozzi.
A disegnare gli spazi lo studio di progettazione Crachi secondo un concept basato sull’idea di trasparenza, che rappresenta proprio uno dei valori dell’azienda e del suo iconico prodotto, la Sambuca Extra, creato dal fondatore Angelo Molinari nel 1945.
La nuova sede vuole infatti essere un luogo dove poter interagire visivamente con tutte le persone presenti, compresi gli ospiti, ma è stata concepita anche in funzione di un altro obiettivo: favorire e sviluppare la socializzazione tra team di lavoro anche attraverso la condivisione degli spazi. A questo scopo oltre a grandi sale riunioni sono a disposizione degli ospiti spazi meno formali con divani e poltrone.
«Siamo molto orgogliosi dell’apertura di questi nuovi uffici – ha commentato Inge Molinari, presidente dell’azienda –. La nostra struttura è in espansione e sentivamo l’esigenza di avere nuovi spazi più funzionali». Anche la scelta della location non è stata casuale. «Vuole rappresentare anche un tributo alla nostra storia – ha spiegato -. È in un bar di via Veneto, a pochi passi dalla nostra nuova sede, che negli anni Sessanta il successo della Molinari ebbe inizio».
La nuova struttura si aggiunge a quella di Civitavecchia, città di nascita dell’azienda, dove sono presenti gli uffici amministrativi e lo storico stabilimento produttivo, e alla sede produttiva di Colfelice, in provincia di Frosinone.