Dopo il lancio, a inizio mese, della linea di grappe a proprio marchio (leggi Pupilla e Baruffa, le grappe firmate Anthology by Mavolo), due nuovi arrivi impreziosiscono il catalogo di esclusive di Anthology by Mavolo. Si tratta di Iovem e Black Sinner, due creazioni che portano la firma di Bruno Vanzan, asto della mixology e imprenditore.
Iovem (alc 15% in vol) è un “nettare” dal vistoso e seducente colore viola, preparato con ingredienti di origine naturale, come miele, limone, zenzero e mosto d’uva, che richiama nel gusto il mulsum, la bevanda dell’antica Roma che mescolava vino e spezie. Un rimando a epoche lontane, ma interpretate in modo originale e contemporaneo da Vanzan che prosegue anche nel colore che caratterizza questo spirit, il viola, che ricorda la regalità delle vesti indossate dagli imperatori e dalle divinità delle antiche civiltà mediterranee. Un prodotto ad alto tasso di innovazione, non a caso si è anche aggiudicato anche il Premio Innovazione Categoria Alcolici ai Barawards 2019 di Bargiornale, che si caratterizza per il perfetto bilanciamento tra la dolcezza del miele, la nota piccante dello zenzero e il gusto acidulo e rinfrescante del limone. Un nettare ideale da servire on the rocks e perfetto come ingrediente per la miscelazione per rendere esclusive le creazioni dei bartender.
Altra peculiarità del prodotto è l’attenzione alla sostenibilità. Il miele impiegato per la sua produzione proviene infatti da un’oasi protetta, dove è stato adottato un alveare di 300.000 api, che a loro volta garantiranno l’impollinazione di 3 milioni di fiori per la tutela della biodiversità dell’ecosistema nel quale prosperano.
Un liquore al caffè d’autore
Non minore qualità si trova in Black Sinner (alc 27% in vol), interpretazione d’autore di un grande classico della liquoristica italiana: il liquore al caffè. Un prodotto tutto improntato all’eccellenza, a partire dalle materie prime. Il suo cuore è una miscela 100% caffè arabica monorigine, composta dal pregiatissimo Etiopia Sidamo, coltivato in altitudine, e dal Colombiano Superiore, nato vicino all’Equatore, a quasi 2.000 metri di altitudine, che combina dolcezza e forza. I chicchi, tostati delicatamente e poi macinati manualmente per garantire la qualità ottimale del prodotto finale, si aggiungono gli altri due soli ingredienti che ne completano la ricetta, priva di coloranti e aromi artificiali: alcol da cereali e zucchero. Imbottigliato in bottiglie numerate, ha un gusto morbido con una dolcezza trattenuta e invitante e si può proporre sia liscio sia con ghiaccio, ma è ottimo anche come ingrediente per i cocktail. Anche in questo caso, infine, l’attenzione alla sostenibilità non è stata trascurata: il processo produttivo avviene utilizzando energia a impatto zero.