Come ogni anno si è rinnovato l'appuntamento con Order of Merit, iniziativa fortemente voluta da Danilo Bellucci, con l'intento di premiare i personaggi che hanno contribuito e contribuiscono a rendere grande e unica l'ospitalità italiana. Un'edizione 2021 ancora in digitale, come la precedente, che si è tenuta "in diretta streaming" via Facebook e YouTube dagli eleganti spazi del Grand Hotel Dino by Zacchera Hotels a Baveno, sulle sponde piemontesi del lago Maggiore. A fare gli onori di casa, insieme al patron Bellucci, Giorgio Fadda, presidente dell'International Bartenders Association (IBA), organizzazione che ha patrocinato l'evento. Ma, ecco, i nomi dei 34 insigniti dell'Order of Merit 2021 che quest'anno è stato dedicato alla memoria di Danilo D'este, compianto maestro di professione e punto di riferimento per generazioni di bartender: Flavio Angiolillo, Sergio Aiello, Samuele Ambrosi, Andrea Balleri, Dario Barbato, Daniele Chirico, Stefano Cuoco, Antonio Della Croce, Michele Di Carlo, Rocco Di Franco, Roberto Di Pierno, Gian Silvano Evangelista, Alexander Frezza, Giuseppe Gallo, Sandra Haruko Civieri, Rodolfo Maria Guidi, Carmine Lamorte, Alfio Liotta, Francesca Mannis, Luca Marcellin, Domenico Maura, Marina Milan, Guglielmo Miriello, Sandra Moscardi, Tommaso Ondeggia, Carlo Ottaviano, Luca Pinna, Luca Pirola, Oscar Quagliarini, Giancarlo Raschi, Emilio Sabbatini, Massimo Salvatori, Leandro Serra e Leonardo Veronesi.
Anche quest'anno i premiati rappresentano un fedele ed eterogeneo spaccato multi-generazionale dei professionisti del mondo del bartending e dell'ospitalità tricolore, diversi lavorano all'estero o si sono fatti le ossa oltreconfine. Alcuni sono professionisti molto noti anche al grande pubblico, segno di una "categoria" che è ormai si è giustamente guadagnata la ribalta dei media e i riflettori dell'opinione pubblica. Per la cronaca, la premiazione è stata condotta da Spiridione Ripaldi, noto comunicatore della bar industry e art director per le attività dell'Associazione Italiana Barmen e Sostenitori (AIBES). Per tutti l'appuntamento è per il 2022, quando finalmente, incrociamo le dita, l'evento potrà essere organizzato in presenza.