Prestigioso riconoscimento per il Vermouth di Torino Superiore al Barolo Del Professore alla Spirit Selection del Concours Mondial de Bruxelles 2020. In quello che è uno dei più importanti concorsi internazionali dedicato agli spirit, il vermouth creato da Del Professore, l’azienda fondata dal gruppo del The Jerry Thomas Project di Roma, ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria Vermouth/Vini aromatizzati.
Un importante riconoscimento che premia la qualità di un prodotto molto particolare. Questo vermouth viene infatti realizzato a partire da una base caratterizzata dal re dei vini, il Barolo. Nello specifico il Barolo del vigneto Cerretta, un grande cru della cantina Ettore Germano di Serralunga d’Alba. A questa nobile base si aggiunge una miscela segreta di erbe e spezie naturali super selezionate, quasi interamente di provenienza italiana, tra le quali assenzio, rabarbaro, vaniglia, china, chiodi di garofano, e un articolato processo di lavorazione artigianale. Una lavorazione, condotta in collaborazione con Antica Distilleria Quaglia, che si conclude con un secondo affinamento in legno (il primo è quello del vino), per un periodo che va da 3 a 6 mesi, a saldare la felice unione tra il pregiato rosso piemontese e le spezie.
Risultato di tale combinazione di elementi è un vermouth (alc 18% in vol), prodotto in edizione limitata, caratterizzato da una grande struttura e da un sorprendente equilibrio delle sue componenti, che spicca per la finezza dei profumi e l’impronta elegante dei suoi tannini che si arricchiscono della complessità delle spezie.
Caratteristiche che si apprezzano al meglio quando il prodotto è servito in purezza, fresco in calice da vino, ma che fanno del Vermouth di Torino Superiore al Barolo Del Professore anche un ottimo ingrediente da miscelazione.
Caratteristiche che non sono sfuggite al panel di giudici del concorso, che quest’anno ha visto in gara oltre 1.400 spirit provenienti da 54 Paesi. Tutti prodotti che, come da tradizione della competizione, vengono valutati con una degustazione alla cieca alla quale segue una serie di verifiche a posteriori sulle referenze premiate, per garantire che quanto assaggiato sia il reale contenuto delle bottiglie messe sul mercato.