Avete mai visto un cocktail bar in un frigorifero? Forse vi sarà capitato di incrociarlo al Roma Bar Show, dove Peke Bochicchio e il suo bar itinerante erano presenti allo stand di D&C. «Ci chiami per il matrimonio e se divorzi ti offriamo il servizio con uno sconto del 50%», annuncia l'inventore di Frigobarman, nonché patron della Barmacia - Soluzioni Spiritose di Potenza, che spiega come la sua idea sia perfetta sia per eventi privati che aziendali. «Dal Roma Bar Show - continua Bochicchio - si sono moltiplicate le chiamate e il carnet per quest'estate è già pienissimo».
Di fatto un vero cocktail bar in un metro quadrato, il Frigobarman prevede un servizio con drink personalizzati, massimo quattro tipologie per ovvi motivi di spazio, che Bochicchio prepara in pre-batch. «Di fatto già lavoriamo così già alla Barmacia - spiega il fondatore -, per il Frigobar ci siamo solo dovuti organizzare meglio per lo spazio ridotto. Portiamo tutto noi: i pre-batch, il ghiaccio, i bicchieri brandizzati in materiale riciclato, ma se c'è un banco d'appoggio possiamo servire anche con i bicchieri in vetro». Fra i best-seller un cocktail che è nato per il frigo, ma è rapidamente diventato anche uno dei drink preferiti anche alla Barmacia: «Il nostro Mas Paloma, un twist sul Paloma fatto con Tequila Espolon, anguria, pino mugo e soda al pompelmo rosa».
Scocca realizzata in 3D su disegno di Bochicchio, retro in acciaio («all'inizio l'avevamo costruito in legno, ma ci siamo accorti che si rompeva nei viaggi»), un metro quadrato di spazio e altezza 1,75m: «L'ho costruito sulla mia altezza - dice Bochicchio - e non sono tanto alto, uno dei motivi per cui ci sono sempre io dentro al frigorifero». Con questo nuovo modello il Frigobarman riesce a spostarsi in tutta Italia. E se il barman si allontana, sul frigo compare il cartello per la pausa: "sbrinamento".