Londra si conferma la capitale mondiale del beverage. A sancirlo l’incetta di Spirited Awards, i prestigiosi premi raccolti dai locali della City a Tales of the Cocktail a New Orleans, il principale evento globale dedicato al mondo della mixology. A cominciare dall’American Bar del Savoy Hotel (nella foto in apertura), tempio della miscelazione mondiale, incoronato World’s Best Bar, miglior bar del mondo, dalla giuria internazionale formata da oltre 140 esperti del settore.
Il massimo riconoscimento non è però l’unico che l’American Bar del Savoy ha portato a casa. Insieme a questo, infatti, si è aggiudicato anche il premio come Best International Hotel Bar e quello per il miglior bar team (Best International Bar Team). A un altro locale londinese, il Dandelyan dell’Hotel Mondrian, è andato il premio World’s Best Cocktail Menu, così come sempre nella capitale inglese si trovano l’Happiness Forgets, premiato come Best International Cocktail Bar, il Coupette, premiato come Best New International Cocktail Bar, e il Sager & Wilde, nominato Best International Restaurant Bar.
Abbandonando Londra, si trovano ad Atene e a Miami, in Florida, gli altri due locali premiati, rispettivamente, The Clumsies, al quale è andato il titolo di Best International High Volume Cocktail Bar, e Sweet Liberty Drinks & Supply Co., al quale è andato quello per la World’s Best Spirit Selection.
Qualche notizia positiva però c’è anche per l’Italia che, sebbene non abbia conquistato nessun premio internazionale, ha piazzato due locali, il Jerry Thomas Speakeasy Bar e La Botticella, entrambi situati a Roma, nella top ten dei migliori cocktail bar europei.
Passando ai premi individuali, l’ambito titolo di International Bartender of the Year se lo è aggiudicato Joe Schofield, del Tippling Club di Singapore, mentre quello di Best International Brand Ambassador è stato conquistato da Ian Burrell, global rum ambassador.
Infine, a salire sul tetto del mondo come Best New Spirit or Cocktail Ingredient è stato Del Maguey Single Village Mezcal Jabali.