Una vera e propria pioggia di riconoscimenti si è “abbattuta” sui distillati di Mazzetti d’Altavilla. I brandy e le grappe della storica distilleria piemontese, fondata nel 1846, hanno fatto incetta di premi in diversi e autorevoli competizioni nazionali e internazionali.
Cominciamo dal concorso Premio Alambicco d’Oro, indetto da Assaggiatori grappa ed acquaviti (Anag), quest’anno alla sua trentacinquesima edizione, dove la distilleria ha conquistato ben tre medaglie: la Best Gold, il massimo riconoscimento per la categoria Grappe invecchiate, andata alla Grappa 7.0 Riserva di Ruchè 100% Cru, ottenuta dalle pregiate vinacce del vitigno autoctono del Monferrato, e due medaglie Gold, su tre assegnate in totale, nella categoria Brandy, tra l’altro per la prima volta aperta anche alle acquaviti invecchiate, andate allo Special Brandy Invecchiato 27 Anni, e al Brandy Invecchiato 20 Anni.
Ma anche fuori dai confini nazionali le soddisfazioni per i distillati della casa piemontese non sono mancate. Lo Special Brandy Invecchiato 27 Anni e la Grappa 7.0 Riserva di Ruchè 100% Cru si sono aggiudicate la Medaglia d’Oro alla seconda edizione dell’Ain Wine Challenge, concorso tra i più influenti in Asia organizzato da Asia Import News, rivista dedicata agli importatori e distributori di vino e spirit in Asia. E sempre Grappa 7.0 ha conquistato il premio World’s Best Grappa nell’ambito del concorso internazionale World Drinks Awards. La carrellata sui premi si conclude, per il momento, con la Gold Medal andata al Brandy 20 Anni nel prestigioso concorso francese Les Citadelles du Vin.