Berlino è pronta a trasformarsi nella capitale mondiale della bar industry. Scatta dall’8 al 10 ottobre l’appuntamento con Bar Convent Berlin, tra i maggiori eventi internazionali del settore, che vedrà accorrere alla Berlin Station, la sede della manifestazione, baristi, barman e aziende da tutto il mondo.
Oltre 400 gli espositori, provenienti da 40 paesi, e 1200 i brand presenti alla kermesse per presentare le loro ultime novità dedicate ai locali, e un ricchissimo programma di masterclass, seminari e incontri che affronteranno le più diverse tematiche del comparto è il menu preparato per questa edizione.
Riflettori accesi sull’Italia, paese ospite quest’anno, presente in forze con circa 45 aziende, che fanno del nostro padiglione il più ricco di espositori dietro la Germania, che “gioca in casa”, e con un calendario di incontri di altissimo livello. Incontri che si aprono lunedì 8 con il seminario di Agostino Arioli e Alfonso Strianese sul boom della produzione di birre artigianali nel nostro paese, proseguono con Antonella Nonino che parlerà dell’evoluzione del distillato italiano per eccellenza, la grappa, e con il seminario di Camper English sulla liquoristica italiana e il suo uso in miscelazione. Il giorno successivo sarà la volta di Rod Eslamieh e Troy Guasque che parleranno del connubio tra caffè e alcol, e di Francois Monti che terrà un seminario interamente dedicato al vermouth. Infine, mercoledì 10 si comincia con Leonardo Leuci, che parlerà dei drink proposti a The Jerry Thomas Project di Roma, per proseguire con la masterclass di Simone Caporale e Diego Ferrari, moderata da Stefano Nincevich, responsabile iniziative speciali di Bargiornale, sul caldo tema Low Abv vs High Abv, per concludere con la storia della miscelazione italiana, tema oggetto di un altro seminario di Leonardo Leuci.
Tantissimi gli ospiti internazionali protagonisti dei seminari e delle conferenze che animeranno i tre giorni di Bar Convent Berlin. Tra gli appuntamenti segnaliamo l’incontro con Bobby Heugel sui programmi di formazione per i bartender, quello con Sean Finter, che illustrerà alcune idee e soluzioni a basso costo che possono aiutare a migliorare il business dei locali, attraverso le esperienze di alcuni bar di successo, quello con Joe Schofield, Matt Whiley e Shervene Shabazkhani sul processo creativo dei bartender. Su quest’ultimo tema anche gli incontri con Frankie Solarik e Micah Melton, che provengono da due dei bar più creativi del mondo, rispettivamente, il BarChef di Toronto e l’Aviary di New York, mentre Oron Lerner affronterà il tema dell’ospitalità e su come mettere il cliente a suo agio e regalare una bar experience di alto livello.
Non mancano gli incontri su argomenti di sempre più stretta attualità, come l’utilizzo dei social media, con James Stevenson e Natalie Migliarini che spiegheranno come sfruttarli al meglio per mettere in piedi innovative forme di marketing per i locali, e la sostenibilità, con i bartender Claire Sprouse e Chad Arnholt che illustreranno tutti i modi per risparmiare acqua nei bar, dalla produzione del ghiaccio alla pulizia di stoviglie e attrezzature.
Novità di quest’anno lo spazio Brew Berlin, interamente dedicato alla birra, che va ad aggiungersi a Cofee Convent, riservato invece al caffè e già introdotto nell’edizione precedente di Bar Convent Berlin: una scelta nata dalla volontà di offrire ai visitatori una panoramica sulle soluzioni per il bar che andasse oltre il solo mondo degli spirit. Nel primo si potranno approfondire le conoscenze sui principali stili di birra e apprendere come valorizzarli al meglio. Nel secondo verrà analizzato il tema del caffè al bar in tutte le sue possibili declinazioni, focalizzandosi in particolare sulle nuove tendenze, dal nitro e cold brew alla miscelazione a base caffè.