Arte tradizionale e sapori contemporanei caratterizzano i gin Whitley Neill, importati e distribuiti in esclusiva in Italia da Compagnia dei Caraibi. Gin dai sapori esotici e di casa, che rimandano a luoghi vicini e lontani e che conducono in un affascinante tour esperienziale intorno al mondo, abbracciando appieno quel sentire glocal oggi così diffuso.
E in effetti proprio da tanti diversi viaggi sono stati ispirati questi distillati. Quelli fatti dal loro creatore, Johnny Neill, discendente diretto di John James Whitley, il primo della famiglia Whitley ad avviare l'arte della distillazione nel lontano 1762 e da cui il brand prende il nome.
Come il Whitley Neill Original (alc 43% in vol, bottiglia da 700 ml), un premium London dry gin ispirato alla bellezza e al mistero dell’Africa. Gin che Neill ha creato come omaggio a sua moglie, di origini africane, armonizzando botaniche tradizionali del distillato, con qualche innesto nuovo, come l’uva spina, e botaniche africane, come il frutto del baobab. Botaniche che vengono lasciate macerare in alcol di cereali la notte prima della distillazione, effettuata in piccoli lotti in un antico pot still in rame nella distilleria di Birmingham (Regno Unito). Il risultato è un gin tipicamente liscio, leggero e agrumato, più morbido e rotondo rispetto a quelli tradizionali, con note ricche di ginepro, agrumi e spezie esotiche, con un finale lungo, con una leggera sfumatura di erbe, cacao e scorze di limone candite, mentre al naso è agrumato e pepato, con un caratteristico aroma floreale.
Un mondo di sapori
Stessa lavorazione e cura nel dettaglio hanno anche le referenze, ognuna delle quali rappresenta un viaggio intrapreso da Neill.
Così Whitley Neill Parma Violet (alc 43% in vol) è un omaggio all’eleganza italiana, grazie alla presenza tra gli ingredienti del fiore di violetta, che infonde una sottile nota floreale al suo gusto intenso. Con aromi di ginepro seguiti da una nota floreale erbacea, apportato sempre dalla violetta, è perfetto da servire con ghiaccio e sorprendente in miscelazione.
Whitley Neill Blood Orange (alc 43% in vol) celebra invece il viaggio di nozze siciliano di Neill. Vincitore della medaglia d’argento all’edizione 2018 dell’International Wine & Spirit Competition, si distingue per le note citriche e mediterranee apportate dall’arancia rossa di Sicilia.
Complesso, morbido, fragrante, ma ben bilanciato, Whitley Neill Aloe & Cocumber (ac 43% in vol) richiama le verdi colline dell’Africa centrale, grazie ai sentori terrosi dell’aloe Karoo e a quelli freschi del cocomero.
Sapori esotici caratterizzano Whitley Neill Lemongrass & Ginger (alc 43% in vol), ispirato da un viaggio in Oriente, nel quale le fragranti note agrumate della citronella vengono esaltate da quelle pungenti dello zenzero.
Whitley Neill Pink Grapefruit (alc 43% in vol) si distingue per la presenza, tra le botaniche, dei pompelmi rosa spagnoli, le note citriche e al tempo stesso delicate dei quali emergono da un fondo delicatamente dolce e agrumato.
Protagonista di Whitley Neill Quince (alc 43% in vol) è la mela cotogna turca, il cui sapore emerge tra quelli di ginepro e di scorza di agrumi, per poi lasciare il posto a dolce note di albicocche e pesche. Il finale è lungo e fruttato e si apre a sentori di fiori d'arancio e pompelmo.
Rievoca l’atmosfera di un giardino inglese d’antan Whitley Neill Rhubarb & Ginger Gin (alc 43% in vol), grazie al tocco aspro e croccante del rabarbaro che si unisce alla nota calda e pungente dello zenzero, per chiudersi con un finale corposo.
Whitley Neill Raspberry (alc 43% in vol) è invece ispirato alla Scozia. Premiato con la medaglia di bronzo all’International Wine & Spirit Competition del 2018, ha infatti il tipico carattere delle brughiere scozzesi, dove nascono numerosi e forti i lamponi, la botanica che lo caratterizza. Deciso e fruttato, con una nota quasi agrumata, è ideale per una miscelazione moderna che strizza l’occhio al grande nord.
Whitley Neill Blackberry (alc 43% in vol), infine, porta echi delle campagne inglesi più classiche. Rotondo e piacevolissimo al palato, ha una nota pronunciata di mora, seguita da dolci sentori di agrumi e da una piccante nota di pepe nero, che nel finale lascia spazio alla calda nota di cassia. Peculiarità che ne fanno un prodotto intrigante per i bartender, regalando ai cocktail una particolare nota amarcord.