Successo di partecipazione ai corsi di formazione birraria con l'Associazione Le Donne della Birra e la piattaforma Formalimenti. Debutto al prossimo Beer&Food Attraction per l'evento "Sorsi diVersi - Birre e parole da (de)gustare".
In collaborazione con la piattaforma Formalimenti, gestita dal gruppo Donne del Cibo, l'Associazione Le Donne della Birra hanno organizzato l'anno scorso una serie di webinar e corsi on demand su vari temi di settore.
Docenti: Elisa Lavagnino, birraia, coltivatrice di luppolo, ricercatrice; Eleonora Caprio, titolare e insegnante AICI della Scuola di Cucina Gusti Tuscia; Paola Uberti, foodblogger e fondatrice del sito libriricette.eu; Chiara Rubinato, beer sommelier; Michela Cimatoribus, titolare dell'agenzia di comunicazione Rossi&Bianchi e fondatrice di The Good Beer Society; Chiara Andreola, giornalista, bier sommelier Doemens, autrice blog "La giornalista beer lance". L'associazione è stata fondata da Elvira Ackermann (presidente, nella foto di apertura), Caroline Noël e Giuliana Valcavi.
Oltre alla 3.a edizione del Premio Le Donne della Birra, a Beer&Food Attraction di RiminiFiera (27-30 marzo 2022), l'associazione presenterà due originali eventi.
Sorsi diVersi - Birre e parole da (de)gustare
Incontro innovativo che vede per la prima volta la birra affiancata a emozioni suggerite da brani letterari.
Una degustazione sinestesica che, dopo l’accostamento della birra ai tessuti dell’edizione 2020 della manifestazione riminese, accosta a ogni stile birrario una poesia o un brano di narrativa, sempre e rigorosamente frutto di creatività femminile. Claudia Lauricella, content e social media manager, che recentemente ha tenuto un laboratorio di letture al femminile presso la Biblioteca Universitaria, ha selezionato dei brani in sintonia emozionale con i diversi stili birrari.
Obiettivo sostenibilità: valorizzazione microbiologica e riuso dei sottoprodotti della birra Seminario tecnico dedicato all’ecosostenibilità dei processi industriali che si basa sulla valorizzazione dei sottoprodotti, degli scarti e sul loro riuso presso il concomitante salone BBTech Expo.
«Recentemente, le trebbie (BSG), il principale sottoprodotto della produzione della birra – spiega Marilena Budroni, professoressa associata di Microbiologia Agraria presso il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Sassari, alla quale è stato affidato il seminario - è stato riciclato con successo attraverso il vermicompostaggio e il compostaggio e le acque reflue, il principale scarto, attraverso un processo di depurazione microbica. Vermicompost e compost sono in corso di valutazione agronomica su colture ortive e florovivaistiche, mentre per il trattamento delle acque è in fase di ottimizzazione l’inoculo di microrganismi in grado di abbattere BOD e COD. Infine, saranno illustrati anche i risultati preliminari dello studio dell’attività antimicrobica di specie vegetali locali».