Sans Papiers, eco-birra dall’acqua di condensa

Recuperando acqua dall'umidità dell'aria, è stata creata birra Sans Papiers, prodotta dalla Birreria Flea di Gualdo Tadino (Perugia) con un avvenieristico macchinario italiano.

Birra Sans Papiers su nastro
Birra Sans Papiuers su nastro

L'aria è di tutti e, con il vento, non conosce confini. Questo il concetto alla base della innovativa eco-birra Sans Papiers, realizzata dal Birrificio Flea di Gualdo Tadino (Perugia) e presentata al ristorante Gesto Fai il Tuo di Milano-Navigli.

Grazie a un'avvenieristica macchina deumidificatrice Veragon Water Solutions, il Birrificio Flea di Gualdo Tadino (Perugia) guidato dal ceo Matteo Minelli, è riuscito a mettere a punto l'innovativa birra Sans Papiers che utilizza l’acqua potabile di condensa dell'aria al posto di quella di sorgente. Per poter rendere efficiente l’operazione, bisogna disporre di un ambiente con oltre il 15% di umidità e oltre 15 °C di temperatura, da cui si ricava un’acqua potabile, certificata, di alta qualità, a basso costo, mineralizzabile a secondo delle esigenze. Con sede a Londra, Veragon Water Solutions (veragon.com) è un’azienda fondata nel 2009 dall’italiano Alessio Lucattelli, la cui tecnologia innovativa ha ottenuto in pochi anni non pochi riconoscimenti e richieste internazionali, creando installazioni in diversi Paesi, soprattutto del Terzo Mondo, dall’Africa ai Paesi Arabi, dove maggiore è la scarsità d'acqua potabile di sorgente.

Sans Papiers è una birra chiara artigianale ad alta fermentazione, non filtrata e non pastorizzata, rifermentata in bottiglia, di colore giallo paglierino, ricavata da puro malto d’orzo italiano di gusto secco e amaro bilanciato (4,8° alc). Disponibile in bottiglia 50 cl in vetro marrone satinato, riproduce in etichetta serigrafata l'immagine di una mongolfiera con una navicella tipo galeone con logo e scritte dorate, oltre che in fusti Pet da 20 cl. Da servire a 4-6 °C, è ideale da servire come aperitivo, con snack come pizze, hamburger, pasta senza pomodoro, pesce.
Nell’occasione, birra Sans Papiers è stata servita al ristorante Gesto Fai il Tuo di Milano Navigli (Ripa di Porta Ticinese 51) insieme con snack come mini cheese burger & chips e tartine di salmone in salsa verde.

Gesto, scelta ecosostenibile a tutto campo
La catena dei cinque ristoranti Gesto Fai il Tuo (Perugia, Firenze, Bologna, Milano-Porta Venezia, Milano-Navigli) nasce dal desiderio del titolare Martina Lucattelli di proporre un’offerta ecosostenibile a tutti i livelli, dagli arredi e materiale di servizio (certificati Ecolabel) alle proposte gastronomiche. Dedicata al linguaggio dei gesti di Massimo Troisi, l’insegna “Gesto Fai il Tuo” è ispirata al gesto come prima forma di comunicazione (a cominciare dal momento dell’ordine del cliente che richiama il cameriere cxon un gesto della mano).
Le carni utilizzate provengono da allevamenti Circle C (circolo chiuso) dove gli animali crescono allo stato brado in larghi spazi, alimentati con mangimi km0, senza utilizzo di ormoni e antibiotici, come quello dell’Azienda Agricola Moretti di Passignano sul Trasimeno (Perugia). Anche per i piatti a base di pesce vengono utilizzati prodotti ittici proveniente da allevamenti italiani e pescherie ad acquacoltura sostenibile certificati Friend of the Sea. Ispirata sempre allo stesso ecoconcetto, la selezione dei cocktail è affidata alla barmanager Martina Bonci. Non poteva quindi mancare in menù una birra ecosostenibile come Sans Papiers.

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