Elegante, raffinata e dalla forte contemporaneità. È la nuova immagine con la quale Cantine Ferrari hanno vestito uno dei pezzi forti della casa: Ferrari Maximum Blanc de Blancs.
Presentata a Milano all’Area 56, nel corso di una grande festa alla quale hanno preso parti personaggi dello spettacolo e dello sport, la nuova veste grafica del Ferrari Maximum, realizzata dallo studio Robilant & Associati, spinge forte sulla contemporaneità, ma sempre mantenendosi coerente con la storia della casa trentina. Particolare risalto viene infatti dato al bianco e al nero, i colori di Ferrari, ai quali si aggiunge una nota decisa di rosso, colore da sempre nello stemma. Molto raffinata la capsula, che presenta, in rilievo, la texture ricavata dalla ripetizione della lettera “F”, ormai diventata emblema delle Cantine. Il risultato è un’immagine elegante e moderna, dove tradizione e contemporaneità si fondono alla perfezione.
E non poteva essere diversamente, considerando che Ferrari Maximum Blanc de Blancs è stata la prima etichetta realizzata agli inizi del Novecento dal fondatore della casa, Giulio Ferrari. Un Trentodoc (alc 12,5% in vol) di grande personalità, che nasce da uve Chardonnay di montagna, raccolte a inizio settembre manualmente, e affina 36 mesi su lieviti selezionati. Dal colore giallo paglierino luminoso e con un perlage di notevole persistenza, si caratterizza per la sua freschezza e fragranza con la quale conquista naso e bocca e che lo rendono ideale per l’aperitivo e per accompagnarsi a un’ampia varietà di proposte gastronomiche.
Il rinnovo d’immagine ha interessato anche gli altri due pezzi della collezione Maximun, il Ferrari Maximum Rosé (alc 12,5% in vol), dal gusto ricco e avvolgente, e Maximum Demi-Sec (alc 12,5% in vol), dal gusto rotondo e cremoso ideale per accompagnare i dessert.