Perbellini e Sacco giocano (anche) “fuori casa”

Due cuochi, due stelle ciascuno, due nuove, prestigiose location dove ciascuno metterà in campo la propria capacità gastronomica e gestionale. Stiamo parlando del veneto Giancarlo Perbellini- che vanta due stelle Michelin per il suo ristorante veronese Casa Perbellini- e del piemontese Marco Sacco, a sua volta bi stellato per il ristorante Piccolo Lago a Mergozzo (Vb). Perbellini - che oltre al ristorante gourmet gestisce dal 2015 il ristorante Dopolavoro sull’Isola delle Rose a Venezia (che ha già guadagnato una stella), è co-titolare di altri ristoranti in Verona e ha aperto da pochi mesi la Locanda Perbellini Bistrot a Milano - si è mosso (è il nostro augurio!) alla conquista del Medio Oriente. Da settembre infatti è impegnato anche a Manama, la capitale del Bahrain con il ristorante “La Pergola - Giancarlo Perbellini”: il top chef italiano è stato scelto dal management del Resort 5 Stelle The Gulf Hotel per il rilancio e la direzione dello storico ristorante italiano, il più antico del Bahrain. «La filosofia della Pergola - spiega Perbellini - è la stessa della Locanda di Milano. In Bahrain ci rivolgiamo a un pubblico trasversale e cosmopolita. Proporremo ricette di tutte le regioni e soprattutto legate alla stagionalità, senza snaturare la tradizione culinaria del ristorante. Abbiamo mantenuto piatti che sono in carta da trent’anni alla Pergola e che riproponiamo alla nostra maniera, come i ravioli che abbiamo rivisitato con il pesto di basilico, fagiolini, patate e pinoli. Abbiamo anche mantenuto 5 pizze, molto richieste nel room service, e serviremo la carbonara con i gamberi nel rispetto della cultura locale. Importeremo la pasta da pastifici artigianali italiani e anche il pesce». Nel menu non mancheranno alcuni must dello chef: il vitello tonnato, il carpaccio, il risotto allo zafferano e lo spaghetto al pomodoro (70 i coperti per un menu che va dai 50 ai 70 euro, con 7 addetti in cucina e 6 in sala, coordinati dallo chef Matteo Mazzaro).

0
3

I menu gourmet che lo chef Marco Sacco propone a Piano35: Piemonte, Mediterraneo, Mondo

0
2

le stelle Michelin ottenute da Marco Sacco, la prima nel 2004 e la seconda nel 2007

0
70

i coperti del ristorante La Pergola - Giancarlo Perbellini, in Bahrain, con prezzi attorno a 50-70 euro

0
14

Gli addetti che compongono lo staff di sala e cucina del ristorante La Pergola, in Bahrain

  • Espandi


    Per Marco Sacco invece lo spostamento è più breve, ma altrettanto prestigioso: da metà settembre infatti fa capo a lui la gestione del Ristorante Piano35, al 35° piano del grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino, disegnato da Renzo Piano: una location dallo stile contemporaneo e cosmopolita che vanta una spettacolare vista sulla città e le sue montagne. Dice Marco Sacco: «Quando sono entrato per la prima volta a Piano35 ho avuto la sensazione di trovarmi in una grande metropoli, poi ho rivolto lo sguardo all’esterno e ho visto la Mole. È la forza di questo luogo, non esiste qualcosa di simile in Italia. L’atmosfera è moderna e internazionale, ma le sue fondamenta appoggiano sulla prima capitale d’Italia. Per dirla in modo semplice: si respira il mondo, al 35° piano di Torino. E il mondo è ciò che portiamo nel piatto». Di giorno l’offerta è in chiave bistrot e il menu propone una varietà di piatti con 4 diverse fasce di prezzo: è il cliente, in base a quelli che sceglie di combinare, a definire costo e durata del suo personale percorso gastronomico. La sera invece la proposta si fa più articolata: un menu gourmet con tre itinerari possibili, concepiti come veri e propri percorsi culturali: Piemonte, basato su sapori e ricette della tradizione locale; Mediterraneo, che si incentra sulla cucina italiana, e Mondo, che propone piatti cult a della cucina mondiale. Una volta che l’ospite ha scelto la “destinazione”, sarà la cucina di Marco Sacco a guidarlo in un percorso incentrato su storia della cucina, ricerca e contaminazioni gastronomiche. A tutto ciò si aggiunge l’offerta del Lounge Bar Piano35, dove lo stile del mixologist Mirko Turconi e le sue proposte drink sono accompagnate da side in stile tapas create ad hoc dallo chef Marco Sacco. M.B.

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome