Una casa con cucina, è il Paper Moon Giardino

La famiglia Galligani, dal 1977 proprietaria del ristorante Paper Moon di via Bagutta a Milano, a metà aprile ha aperto un secondo ristorante nella stessa via. Anzi, una casa con cucina. Il Paper Moon Giardino occupa i locali al piano terra e il giardino interno, con tanto di tempietto, dello storico lo storico palazzo Reina, appena restaurato. Il progetto di decorazione è firmato da Ed Ng, fondatore dello studio AB Concept di Hong Kong, che ha deciso mantenere l'atmosfera intima e domestica degli spazi.

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    L'ingresso si trova in fondo a un cortile e ospita il bar, con un piccolo bancone di forma quadrata, pochi sgabelli e nessuna separazione tra barman e clienti. I clienti del bar e del ristorante possono sedersi in una serie di stanze (salotti, salone, wine library), tutte con soffitti affrescati. Piccoli dettagli di design cambiano dall'una all'altra e creano atmosfere diverse, proprio come in una casa. Ng ha disegnato le sedute, eleganti e robuste, studiate per durare e sopportare l'usura di un ristorante, precisa Ng. Per sottolineare la "milanesità" del luogo, Ng ha inserito una profusione di specchi grandi e piccoli ovunque. Siamo a Milano, nel cuore del quadrilatero della moda, "tutti vogliono vedere ed essere visti", commenta. Ng ha anche introdotto un elemento di continuità con il Paper Moon originale, ovvero le foto alle pareti. Aperto all'inizio di aprile, il Paper Moon Giardino ha 90 coperti interni, 24 nella veranda coperta e 40 esterni. Il bar è aperto dalle 12.30 a mezzanotte, il ristorante funziona per pranzo e cena. La linea di cucina, racconta Stefania Galligani, è la stessa classica italiana del Paper Moon e mai cambiata. Nel menu del Paper Moon Giardino, però, c'è più spazio per il pesce. Prezzo medio: 40 euro pranzo, 70 cena. C'è anche un menu pomeridiano con una selezione di tè, tisane e pasticcieria prodotta nel laboratorio interno. La carta del bar propone classici e rivisitazioni, come il Paper Moon Spritz. Il marchio Paper Moon da alcuni anni viene sviluppato in franchising in tutto il mondo. Oggi è presente a Istanbul, Beirut, Manila, Hong Kong, Qatar e, presto, anche in Portogallo (foto servizio Matteo Imbriani).

     

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