Sei referenze, nuovi gusti, doppia macerazione che permette di esaltare gli ingredienti, bolle più grandi e persistenti. Il futuro in casa Schweppes si chiama Schweppes Selection: una linea pensata per i barman e per la mixology, classica o che punta sulle nuove tendenze.
«L'azienda ha nel suo dna l'innovazione: basti pensare che è stato proprio il suo fondatore a inventare la soda e la tonica», spiega Elena Calderoni, marketing manager Italia di Schweppes. «L'idea della linea Schweppes Selection è nata dalla volontà di essere, da leader di mercato, ancora più vicini al mondo della mixology. C'è stato un lungo studio con il supporto di bartender internazionali, per creare una linea pensata, studiata, provata, testata con i bartender e quindi rilevante per il mondo della mixology».
Come sono nate le referenze?
«Il loro gusto e la loro struttura sono stati pensati per esaltare i drink. Per ogni prodotto siamo partiti dal drink che è considerato più rilevante e apprezzato sul mercato e abbiamo cercato la ricetta perfetta che lo esaltasse. Ovviamente abbiamo messo in campo le peculiarità di Schweppes, amplificate nella nostra linea di punta: la selezione degli ingredienti, la bolla persistente che è un signature di tutta la nostra gamma e il grande plus di questa linea, la doppia macerazione. Che è quello che rende veramente differente Schweppes da quello che oggi c'è sul mercato».
Schweppes Selection è una linea pensata, studiata, provata, testata con i bartender e quindi rilevante per il mondo della mixology
Come funziona la doppia macerazione?
«È un processo che già esiste, per esempio nella distillazione, nella profumeria e nella cucina. Per questo abbiamo organizzato per i sei bartender coinvolti nel progetto una giornata con tre “Masters of Taste”, esperti della doppia macerazione, per scoprire come funziona e quali sono i suoi benefici. Divisi a coppie, sono stati ospiti di Isabella Potì, pastry chef del ristorante Bros' di Lecce (una Stella Michelin) con alle spalle una formazione internazionale, del master distiller Beppe Musso, master blender che crea Martini (è uno dei pochi a conoscerne la ricetta segreta), e di Luca Maffei, rinomato profumiere per marchi di nicchia e lusso attraverso la sua azienda Atelier Fragranze Milano. Tornando alla doppia macerazione di Schweppes Selection: ogni ingrediente che compone il nostro soft drink viene macerato separatamente e successivamente mixato insieme, perché ogni ingrediente per dare il meglio ha bisogno del suo processo di macerazione. Questo fa sì che il prodotto abbia un profilo molto più ricco e gli aromi si esprimano al meglio. L'altro plus di Schweppes Selection è la bolla, che è più grande e persistente dello standard.
La bolla è una parte molto importante: poter offrire un drink con una bolla persistente, fine, che rimane a lungo fa sì che lo si possa assaporare nel corso del tempo senza perdere nulla. Inoltre la bolla va anche a esaltare e a far esplodere i gusti con cui è stato pensato il cocktail».
Come avete scelto i sei gusti di Schweppes Selection?
«Schweppes Selection Tonic & Touch of Lime nasce dall'unione tra la tonica e una parte citrica data da limone e lime, provenienti da Brasile, Messico e Perù: è il connubio perfetto tra la punta amara del chinino e le note citriche del lime. È un soft drink pensato per abbinarsi a gin premium nel gin tonic. La soda è un elemento che non può mancare in una gamma pensata per la mixology ed è il nostro signature per eccellenza, dato che siamo l'azienda che l'ha inventata.
Schweppes Selection Soda Water ha più effervescenza e ha bolle molto decise che permettono di sostenere al meglio i cocktail.
Schweppes Selection White Peach & Elderflower è stata pensata per il mondo del low alcol e del no alcol che si sta sviluppando. Dà una marcia in più al drink con un'esplosione di pesca bianca e fiori di sambuco, orchestrata al meglio dall'eleganza delle bolle di Schweppes.
Schweppes Selection Ginger Beer & Chili gioca con zenzero e peperoncino per ottenere quella piccantezza che è un elemento apprezzato in mixology ed è interessante per cocktail come il moscow mule.
Schweppes Selection Ginger Ale, grazie alla doppia macerazione, ha note verdi molto erbacee che allungano il gusto senza eccedere nella dolcezza, in un bilanciamento perfetto. È pensata per sostenere distillati importanti come whisky, bourbon o rum, anche invecchiati.
Infine Schweppes Selection Lemon & Quinine unisce la parte agrumata con il chinino, che fa parte dell'essenza dell'azienda. È pensata per un drink rinfrescante, meditativo, dove il gusto vivace del limone incontra e trova il suo bilanciamento con la punta più amara del chinino».
La bottiglietta riprende quella storica di Schweppes: che caratteristiche ha?
«La bottiglia a forma di un uovo è nata per un'esigenza puramente funzionale: quando Jacob Schweppe scoprì nel 1783 la soda, era la forma che permetteva di mantenere la stessa pressione all'interno della bottiglia e quindi di conservare meglio le bolle. Con questo scopo non veniva tenuta in verticale, ma in orizzontale, in modo che il tappo di sughero a contatto con il liquido impedisse al gas di evaporare. In questo modo la freschezza e la frizzantezza della bolla rimanevano invariata. Così la bottiglia a uovo è diventata il signature di Schweppes, che ancora oggi rende omaggio al genio del suo fondatore con un design assolutamente iconico, inconfondibile».